“Oggi l’Assessore ha dovuto arrendersi alle richieste delle opposizioni che chiedevano uno stop al nuovo piano tariffario per le prestazioni sociosanitarie per i malati di Alzheimer. L’Alzheimer è infatti una patologia, seppur degenerativa, e non una condizione meramente socio assistenziale e quindi andrebbe trattata al 100% con la quota sanitaria. È inaccettabile quindi richiedere la copertura de il 50% come quota sociale, che finirebbe a carico dei cittadini non avendo più i Comuni e gli enti gestori sufficienti risorse neanche per coprire le attuali richieste. Con i nostri parlamentari chiederemo al Governo di stanziare quote aggiuntive per i malati di Alzheimer e per la non autosufficienza in genere, affinché la dignità venga garantita anche ai malati e ai non autosufficienti”. Davide Bono, Capogruppo MoVimento 5 Stelle Regione Piemonte
Bono (M5S): “Bene lo stop sul piano tariffario Alzheimer”
