image001“La Giornata Mondiale del Femminicidio si propone di puntare l’attenzione e di sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sul grave fenomeno sempre più diffuso, del quale sono oggetto donne uccise dai mariti,dai compagni o dai padri che non accettano di essere allontanati, rifiutati, o vedono negata la loro presunta autorità. Il femminicidio è un neologismo per denunciare l’abominio rappresentato da qualunque forma di discriminazione e violenza posta in essere contro la donna “in quanto donna”. Perché le donne non debbano più pagare con la vita la scelta di essere se stesse, e non quello che i loro partner o i loro padri vorrebbero che fossero. Questo é il senso  del simbolo femminile volutamente raffigurato a rovescio, accompagnato da una frase forte che non può lasciare indifferenti. Da segno di vita a emblematica lapide per rappresentare tante vite spezzate. Per realizzare l’installazione che vedremo il 25 novembre, ad Asti in piazza San Secondo alle 18.30 abbiamo  coinvolto amiche, amiche di amiche per procurarci il materiale necessario e hanno contribuito a questo lavoro figlie e figli di amici e soci,ricavandone anche questo video: Questo al fine di sensibilizzare anche i giovani su questo grave fenomeno sociale” CRE[AT]IVE