“Dopo le ferme proteste del PD in Commissione Bilancio, la Giunta regionale ha deciso di dotare i fondi antisfratti, che erano stati azzerati nella prima stesura del documento di previsione 2013, di risorse per 5 milioni di euro. Si tratta del Fondo sociale per la morosità incolpevole e del Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, ovvero risorse che la Regione dà abitualmente agli enti locali per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare l’affitto nel settore privato come nell’edilizia pubblica. La Giunta Cota aveva deciso di azzerare completamente questi due fondi destinati alle famiglie in forte difficoltà per la perdita del lavoro o per redditi molto bassi. L’anno scorso le risorse dei due fondi, tra stanziamenti regionali e nazionali, erano di 13,8 milioni di euro. Quest’anno, in una situazione sicuramente peggiorata per l’acuirsi della crisi, neanche un euro. Una scelta che dà il senso della distanza che intercorre tra le politiche regionali della Giunta Cota e i bisogni reali e le condizioni di vita dei cittadini. Grazie alle proteste del PD la Giunta ha fatto retromarcia, stanziando 5 milioni di euro per i due fondi, un risultato che consideriamo importante, seppur non risolutivo. In Consiglio regionale chiederemo, infatti, che i fondi vengano ripristinati alla dotazione del 2012, circa 14 milioni di euro. La famiglia non può essere solo uno slogan da utilizzare nei discorsi propagandistici. Deve essere un impegno che vive di fatti concreti. Troppe famiglie oggi hanno bisogno di certezze sulla propria abitazione. Il dramma sociale della casa è uno degli aspetti più devastanti della crisi, perché mette in discussione uno dei capisaldi della vita quotidiana, il diritto a un tetto. Di fronte alle difficoltà della crisi e all’allargarsi dell’emergenza casa è necessario un intervento più sostanzioso da parte della Regione”. Angela Motta – Consigliere Regionale PD