“Colgo l’occasione dell’atteso messaggio alle Camere del Presidente Giorgio Napolitano per ricordare ai consiglieri regionali ed ai cittadini piemontesi lo stato di illegalità, oltre che delle carceri piemontesi, anche del Consiglio regionale del Piemonte: infatti dal 2009, anno in cui il Consiglio ha promulgato la legge che istituiva il garante, questo non è ancora stato nominato così come la stessa legge impone.
Invito anche il Consiglio comunale di Asti ad eleggere il garante comunale per i diritti dei detenuti istituito in maggio.
Il messaggio del massimo garante della Costituzione sia recepito come urgenza non deregolatile dal Parlamento nella direzione di quell’amnistia, ormai troppo rimandata, per introdurre nella legalità la nostra Repubblica fino agli enti locali, ai singoli cittadini ed alle forze politiche”.
Salvatore Grizzanti