saitta2“Invito il consigliere regionale della Lega Nord Alessandro Benvenuto a non lanciare gravi e infondati allarmismi su un tema delicato e importante quale è quello dell’assistenza tempestiva in caso di ictus. La Giunta Chiamparino sta lavorando con il massimo impegno su tutta la materia dell’emergenza collegata al 118 e il consigliere Benvenuto, invece di farsi portavoce di qualche primario che rischia di perdere una struttura complessa o di qualche aspirante primario, dovrebbe informarsi meglio”: l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta respinge al mittente “le accuse che gettano discredito sulle eccellenze della nostra sanità pubblica piemontese. L’obiettivo delle delibere adottate nel 2011 dalla Giunta precedente e relative alle patologie complesse tempo-dipendenti, come l’ictus, era proprio quello di concentrare i pazienti più critici  presso pochi centri qualificati per volumi ed esiti, avvalendosi dell’ausilio del sistema di trasmissione di dati ed immagini ed implementando la movimentazione dei reperibili su più aziende laddove non sia possibile trasferire i pazienti stessi. Si sposta il paziente verso un centro qualificato se si può muovere, in caso contrario si fa muovere lo specialista, così da garantire a tutti i pazienti un trattamento omogeneo e tempestivo su tutto il territorio regionale. Pertanto, non esistono milioni di Piemontese senza assistenza”.  Antonio Saitta, assessore regionale alla sanità