“Gentilissimo geometra Sorba, queste righe sono per chiederle quale posizione intenda adottare nel prossimo futuro, unitamente all’amministrazione comunale circa le richieste rivoltele da residenti in via Brofferio, tempo addietro. Abbiamo letto quanto scritto al proposito sui giornali cittadini e ci premuriamo di assicurare ancora tutti che non è intenzione di alcuno prevaricare nessuno, ma al contrario, ci facciamo carico, nelle nostre istanze, dei diritti di tutti i cittadini coinvolti.
Sottolineiamo ancora una volta la situazione intollerabile che è sotto gli occhi di tutti, circa la viabilità e l’infima qualità di vita che ne deriva per coloro i quali abitano e lavorano nella bella medioevale via Brofferio. Pensiamo anche a quanti cittadini hanno investito i loro risparmi acquistando immobili fatiscenti e degradati e li abbiano restaurati affinchè il centro potesse tornare ad offrire una decorosa qualità di vita, con l’unico risultato di trovarsi assoggettati al pagamento di migliaia di euro all’anno per imposte, tasse, e balzelli vari legate alla proprietà immobiliare e subire per contro inquinamento atmosferico ed acustico, parcheggi selvaggi, velocità pericolosa, oppure code senza fine e una battaglia quotidiana con automobilisti arroganti anche solo per poter accedere alle proprie abitazioni.
Geom Sorba, cortesemente torniamo a lei per invitarla a farsi carico delle responsabilità che le derivano dalla sua elezione ad assessore. Le proposte per migliorare la situazione viaria di via Brofferio così come le sono già state esposte, sono pressoché a costo zero, perciò solo con la sensibilità, la buona volontà, l’impegno di chi è preposto ad amministrare questa città e il buon senso di tutti, nessuno escluso, si potrà risolvere il problema”.
Comitato spontaneo di via Brofferio