“Con la presente aderisco, anche a nome delle liste che hanno sostenuto la mia candidatura a sindaco, alla raccolta di firme per il rafforzamento dell’assistenza sanitaria presso la Casa di Riposo Città di Asti, promossa dal costituendo Comitato Ospiti e Famigliari. Tale raccolta, aldilà  di ogni interpretazione malevola e/o strumentale, costituisce un forte richiamo alle Istituzioni locali, in primo luogo alla ASL AT, affinchè  vengano rilanciate le attività di prevenzione e la sanità  domiciliare, con indubbi benefici in termini di qualità dei servizi erogati e contenimento della spesa. La nostra Casa di Riposo è la più grande struttura del Piemonte e costituisce una risorsa su cui investire offrendo nuovi servizi sanitari di base, aperti a tutta la città. Stupisce che il Consiglio di Amministrazione non colga tale prospettiva, limitandosi alla scontata considerazione che le leggi regionali non prevedono l’assistenza medica notturna. Per rispondere positivamente alle richieste del Comitato, senza alcun costo aggiuntivo, basterebbe che la nostra ASL decidesse di trasferire nei locali non utilizzati della Casa di Riposo il servizio di guardia medica oppure si potrebbe pensare alla istituzione di una struttura sanitaria di base (Casa della Salute) aperta a tutti i cittadini. Auspico che il Sindaco di Asti ed il Consiglio di Ammministrazione della CdR si attivino per sostenere tali richieste”. Giovanni Pensabene