“E’ una sentenza che riconosce la piena legittimità della battaglia giuridica condotta dalle famiglie delle vittime dell’amianto e di tutti coloro che hanno condiviso e sostenuto questa posizione. Come Regione, prosegue il nostro impegno per la bonifica ambientale e per le attività a favore della popolazione, in collaborazione con l’associazione dei famigliari e con il Comune di Casale Monferrato. In particolare, come assessorato alla Sanità, siamo impegnati sul fronte della prevenzione e per lo sviluppo di nuove attività di ricerca sanitaria e la prosecuzione di quelle ricerche che meglio rispondono all’esigenza di trasformare le scoperte scientifiche di laboratorio in pratiche rivolte a  migliorare il trattamento terapeutico dei pazienti affetti da mesotelioma polmonare, ad alleviare il dolore e a migliorare la qualità della vita”.  Ugo Cavallera, assessore regionale alla Sanità