“Abbiamo però bisogno di continuare a credere nelle nostre risorse più importanti, la ristorazione è certamente tra queste, e quindi coerentemente scegliamo di stare dalla parte di chi ha ancora la voglia di investire e proporre progetti per la città. Per questo l’amministrazione decide di agevolare i nuovi investimenti con tangibili aiuti”. Sono le parole di Marta Parodi, assessore alle Attività Produttive, Sportello Unico e Pianificazione Commerciale di Asti che per domani, venerdì 30 novembre, ha indetto una conferenza stampa per presentare la delibera di consiglio relativa all’abbattimento delle tariffe per l’apertura di attività produttive di somministrazione di cibi e bevande, una Delibera di Consiglio Comunale approvata in data 28.11.2012, con cui l’Amministrazione Comunale ha scelto di abbatte del 60% le tariffe per l’apertura di attività produttive di somministrazione di cibi e bevande, oltre che esonerare dalle stesse i nuovi esercizi che si andranno a localizzare in realtà minori e a rischio di desertificazione (ad esempio le frazioni) e i quartieri caratterizzati da una più evidente marginalità economica.