Unione IndustrialeIeri l’Unione Industriale della Provincia di Asti ha celebrato al Teatro Alfieri gli 80 anni dalla costituzione dell’Associazione, avvenuta nel 1935, tre giorni prima della nascita della Provincia di Asti. Paola Malabaila, il Presidente dell’Unione Industriale rieletta per un secondo mandato nella parte privata dell’Assemblea, ha sottolineato i grandi cambiamenti dell’attività economica del territorio e come l’Associazione di Piazza Medici si sia con essa trasformata, mantenendo però  centrale il ruolo di rappresentanza e tutela delle imprese. Seppure i recenti dati congiunturali hanno fornito segnali più incoraggianti il Presidente Malabaila nel suo discorso ha però voluto affermare con chiarezza che non ci si può fermare. “Bisogna costruire un nuovo futuro, sfidando un facile  e troppo diffuso pessimismo – ha affermato infatti il Presidente – avendo ben chiaro che il manifatturiero è il principale motore di crescita economica, agendo con coraggio, continuando a produrre nel nostro territorio nonostante le mille difficoltà di ogni giorno, dando opportunità a quei giovani che saranno in grado di coglierle, puntando quindi sui giovani“.  Proprio partendo dal territorio il Presidente Malabaila ha illustrato alcuni progetti futuri dell’Associazione, tra cui il “Progetto Vino” che si propone di delineare una strategia di sviluppo del settore, coinvolgendo tutti gli attori presenti sul territorio. Il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che ha preso parte alla celebrazione degli industriali astigiani, in uno dei passaggi del suo discorso ha sottolineato come vivendo in un momento ancora difficile della vita del nostro Paese “le imprese e le loro associazioni hanno un ruolo determinante per piegare nella direzione positiva i segnali di vivacità che si colgono”. “Noi imprenditori dobbiamo chiedere alla politica, di qualunque colore essa sia: dateci un Paese normale e vi faremo vedere noi cosa siamo capaci di fare” è la conclusione ed il saluto del Presidente di Confindustria agli industriali astigiani.