Si è svolto questa mattina in Municipio l’incontro convocato dall’amministrazione comunale  tra la nuova proprietà cinese della Way Assauto e le organizzazioni sindacali per avere un aggiornamento sullo stato di allestimento dello stabilimento e le prospettive di avvio della produzione. Alla presenza del Sindaco Brignolo e dell’assessore alle attività produttive Marta Parodi,il direttore dello stabilimento Zhu, ha spiegato che tutte le macchine sono state allacciate e sono state attivate, dimostrando di funzionare. Gli impianti, quindi, hanno effettuato la produzione di alcune centinaia di pezzi che sono stati impiegati come “campionature” consegnate ai potenziali clienti. La proprietà ha illustrato ai rappresentanti sindacali le azioni di marketing che al momento sono state realizzate al fine di procacciare commesse. Se gli impianti risultano effettivamente pronti per la produzione il vero ostacolo all’avvio a regime della produzione sono le condizioni di mercato che, com’è noto, sono particolarmente critiche con riferimento al settore automobilistico europeo. La data di avvio della produzione risulta quindi condizionata alla acquisizione della certificazione europea (da giugno sarà in stabilimento la società incaricata) e dal buon fine delle attività di marketing intraprese (sia verso clienti italiani che europei) e non può quindi essere indicata con certezza. Ad oggi i dipendenti assunti sono ventisei, quasi tutti provenienti dalle maestranze della vecchia Way Assauto, e sono destinati a lievitare all’avvio della produzione. Potenzialmente lo stabilimento può arrivare a produrre 60.000.000 di pezzi all’anno. Per  l’avvio della produzione deve essere raggiunto un monte commesse di 10.000 pezzi al mese. Su richiesta della organizzazioni sindacali l’azienda si è impegnata a produrre un documento riassuntivo degli investimenti realizzati, delle attività di certificazione in corso e dell’andamento dell’acquisizione delle commesse, per poter presentare il progetto di investimento al Ministero del Lavoro, al fine di tentare la ricerca di possibili proroghe degli ammortizzatori sociali in scadenza per giugno. Nel corso dell’incontro gli imprenditori cinesi hanno confermato l’acquisto di un altro container di vino partito per l’enoteca a di Nanjang.