digitalizzazioneNell’ambito del processo di informatizzazione dell’azione amministrativa e dematerializzazione cartacea dei documenti in atto, il Comune di Asti ha avviato, mediante affidamento alla Ditta EUROGED di Collegno di una prima tranche di lavoro, la digitalizzazione delle pratiche edilizie, depositate presso l’archivio del settore. Si tratta complessivamente di circa 50.000 fascicoli dei permessi rilasciati a partire dall’anno 1973 ad oggi. La digitalizzazione consentirà un rapido reperimento delle informazioni necessarie a Cittadini, imprese, tecnici, notai ed altri operatori del settore edilizio, e la trasmissione di tali informazioni per via telematica, con risparmi di tempi e costi per le imprese, per i Cittadini e per l’Amministrazione Comunale.

    Parallelamente, è in fase di avviamento la procedura per la presentazione delle nuove pratiche edilizie per via telematica, che porterà all’eliminazione dei fascicoli cartacei per i nuovi permessi a venire.

    Il Comune di Asti ha già ultimato la predisposizione dell’intera procedura software occorrente e nei prossimi giorni, con la collaborazione degli Ordini Professionali, prenderà avvio la fase della sperimentazione concreta di detta procedura mediante la presentazione, da parte dei professionisti che aderiranno volontariamente, delle prime pratiche.

    Al termine di questa prima fase di sperimentazione, che è volta ad evidenziare e risolvere eventuali criticità che dovessero manifestarsi nella procedura informatica, verrà ufficializzata e resa accessibile a tutti la possibilità di usufruire della modalità di presentazione informatica delle pratiche edilizie.

    Per non creare difficoltà o disguidi e consentire un’attuazione graduale della riforma, verrà comunque attuato un “doppio binario” iniziale, come avviene per l’attività giudiziaria, mantenendo per un congruo periodo di tempo, concordato con gli Ordini Professionali, anche la possibilità di presentare le istanze edilizie secondo l’attuale metodologia cartacea.

    Quando l’uso della procedura sarà diventato abituale tra i professionisti del settore, la presentazione avverrà unicamente per via telematica e i nuovi provvedimenti edilizi conseguenti andranno automaticamente ad implementare l’archivio delle pratiche pregresse nel frattempo digitalizzate, senza necessità di ulteriori interventi da parte degli uffici.

    “ La digitalizzazione dell’archivio e l’avvio della presentazione telematica delle pratiche edilizie – dichiara Davide Arri – costituiscono due passaggi  storici di straordinaria importanza per semplificare le procedure e rendere più efficiente ed efficace l’azione amministrativa, tagliando tempi e costi per le imprese e i cittadini”.