operai 3L’assessore regionale alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, ha accolto con soddisfazione il decreto del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, che consente a chi beneficia di una misura di sostegno al reddito di svolgere un’attività volontaria di utilità sociale in favore della comunità di appartenenza nell’ambito di progetti realizzati congiuntamente da organizzazioni del Terzo settore ed enti locali. Gli oneri della relativa copertura assicurativa, attivata dall’Inail, saranno sostenuti da un apposito fondo di durata biennale istituito presso il Ministero. “La scelta – sostiene Ferrari – anticipa soluzioni strategiche per riconfigurare il modo stesso di intendere gli aiuti e aprire scenari nuovi per costruire un welfare di seconda generazione. Inoltre, va nella direzione giusta per fornire alle persone in difficoltà economica nuove opportunità di inclusione sociale, che potrebbero portare a possibilità di reinserimento lavorativo e ad un coinvolgimento attivo a sostegno della società”. Il decreto stabilendo anche i requisiti soggettivi per poter beneficiare della copertura assicurativa e prevede che potranno accedere a questo progetto sperimentale coloro che percepiscono le prestazioni di sostegno al reddito di cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria, integrazione salariale e contributo a seguito di stipula di contratti di solidarietà, indennità di mobilità Aspi e mini-Aspi, prestazioni legate alla cessazione del rapporto di lavoro o alla sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, anche a carico dei fondi di solidarietà e altre prestazioni di natura assistenziale finalizzate a rimuovere e superare condizioni di bisogno, di difficoltà della persona erogate a livello nazionale e locale”.