I commercianti del Consorzio del Mercato Coperto si sono riuniti venerdì sera presso l’Ascom per esaminare le problematiche della struttura e chiedere al Sindaco, appositamente invitato, di prendere in considerazione una serie di richieste relative al futuro della struttura. “I commercianti del mercato -ha dichiarato il presidente del consorzio Matonti- hanno effettuato un grosso investimento a proprie spese per ristrutturare l’immobile ed ora sono in difficoltà a sostenere tutte le spese correnti, per cui chiedono l’aiuto dell’amministrazione per continuare a mantenere questa eccellenza del piccolo commercio astigiano”. Il direttore dell’Ascom, Bruno, ha elencato una serie di voci, dalla tassa rifiuti alle spese energetiche al canone di concessione, su cui ha richiesto una particolare attenzione da parte del Comune. Il Sindaco Brignolo ha evidenziato la difficoltà del Comune a intervenire con un contributo economico diretto o con uno sconto sul canone concessorio, vista la difficile condizione del bilancio e i tagli che gli enti locali stanno subendo (Asti nel 2013 riceve 13 milioni di euro in meno che nel 2013). Brignolo ha tuttavia riconosciuto la grande importanza di questa struttura, che per la qualità della merce, del servizio e per la completezza del l’offerta commerciale rappresenta un esempio unico di come il piccolo commercio può competere contro la grande distribuzione, offrendo qualità e rapporto più umano tra cliente ed esercente. Si è quindi impegnato a verificare quali strade possano essere seguite per aiutare il mercato,a superare questo momento di crisi generale che sta duramente provando il piccolo commercio locale, esaminando dette le possibilità messe sul tavolo durante l’assemblea. Esercenti e Sindaco si sono dati appuntamento per un ulteriore incontro tra quindici giorni.