Presentazione ufficiale, giovedì scorso in Comune, dei Consiglieri delegati dall’amministrazione comunale di Asti allo copertura di incarichi specifici. Tra di loro,  Giuseppe Scrima, classe 1958, non vedente, a cui è stata attribuita la nomina alla tutela dei diritti dei disabili. Un riconoscimento importante per l’intero gruppo dei Moderati, a cui il Consigliere comunale appartiene. “Ricevere la fiducia da parte del sindaco – hanno dichiarato i dirigenti del movimento – e vedere assegnato ad uno dei nostri rappresentanti un incarico tanto importante, offre un’ opportunità straordinaria per affrontare i problemi dei diversamente abili, da chi li conosce bene, perché li vive quotidianamente”. Scrima ha iniziato il suo cammino al servizio alla società civile presso l’unione ciechi di Asti, dal 2010 al 2012, per poi candidarsi ed essere eletto alle ultime elezioni comunali . “Il movimento – ha commentato Scrima, da anni impegnato nell’ integrazione dei diversamente abili nel mondo del lavoro e della formazione – è in grado di trasformare le intenzioni in azioni concrete ed ha voluto sostenermi in questa nuova e complessa esperienza. Il mio obiettivo è di migliorare la qualità della vita delle persone portatrici di handicap mettendo a punto un attento censimento delle problematiche specifiche, ed andando a verificare di persona i problemi e gli ostacoli che quotidianamente esse sono costretta ad affrontare. Tutto ciò con l’ intento, in un secondo tempo, di proporre iniziative e mettere a punto progetti utili alla promozione di Asti a “Città Etica”,  ed alla creazione di uno spazio meno complesso in cui vivere, in sintonia con il progetto Smart city, già presentato al Miur. “Abbiamo costituito una Squadra di governo della città – ha aggiunto il sindaco Brignolo – aumentando il numero dei consiglieri delegabili con l’ intento di migliorare l’offerta di servizi funzionali ad incontrare le varie esigenze, in particolare quelle dei disabili, abbattendo le barriere architettoniche che contribuiscono a creare disagi.  Scrima è il primo consigliere  non vedente entrato in consiglio comunale, ed il più adatto a dar voce, attraverso la sua esperienza diretta, alle necessità di questa tipologia di concittadini”. Significativo, ed importante, è  come Scrima definisce il suo impegno: “privo di vittimismo ma ricco di dignità”. “La mia intenzione –  ha proseguito –  è annullare la sensazione di solitudine avvertita spesso dai portatori di handicap. Tra i miei progetti, infatti, figura quello di creare spazi ad hoc in cui i portatori di handicap possano riunirsi, oltre a diffondere una cultura civica all’interno delle scuole per accoglierli ed integrarli al meglio. Mi approprio del motto adottato dalla Giunta in tempo di elezioni: “occorre voler bene alla città” e aggiungo: “ai suoi cittadini, senza distinzioni”.