versione definitaROCCHETTA TANARO – Festa della mamma nella seconda domenica di maggio, festa del papà il giorno di San Giuseppe, festa dei nonni il 2 ottobre; tutte le figure care, in una cultura come la nostra in cui il radicamento familiare è molto forte, hanno una ricorrenza loro dedicata.  Eccetto una: la suocera. Rocchetta Tanaro, il paese astigiano della “quieta follia”,  ha deciso dunque di organizzare, il 27 e il 28 settembre 2014, la prima Festa Nazionale della Suocera. Oggetto d’amore e d’odio, rispetto e diffidenza, deferenza e timore, la suocera è da sempre una controversa figura di donna il cui ruolo è al centro di battute e barzellette di vario genere. Non solo madre di lei o di lui, e figura a volte ingombrante nella vita matrimoniale, ma anche nonna, esperta di cucina, amante dei viaggi, impegnata nel volontariato: la due giorni di Rocchetta Tanaro si propone di esaltare e valorizzare il ruolo della suocera riflettendo sui luoghi comuni  che la riguardano con ironia e delicatezza, per confermarli o smentirli a seconda dei casi. Si terranno dibattiti con relatori di rilievo nazionale, sarà allestito un palchetto per balli alla moda antica, un gran bazar proporrà prodotti “a tema” (dal cuscino della suocera al latte di suocera, corsetti e profumi, eccetera). Sono previste poi gite in carrozza ed escursioni nel parco e, in un circuito di ristoranti amici a Rocchetta e in tutta Italia, l’iniziativa “Qui la Suocera non paga”: in una tavolata di almeno 4 persone la signora sarà ospite del ristoratore e riceverà un omaggio di Lingue di Suocera e l’esclusivo Quaderno delle Suocere con aneddoti, modi di dire, ricette a tema. Saranno premiate la Suocera d’Italia 2014 e la Suocera del Mondo 2014. Non mancheranno le squisite Lingue di Suocera, specialità dell’arte bianca nota in tutto il mondo che nasce nel panificio di Mario e Giovanni Fongo: l’azienda è main sponsor della festa. 
L’iniziativa è coordinata dal Comune di Rocchetta Tanaro. Facebook: Festa della Suocera Twitter: @festasuocera #suocera14