Il punto quotidiano del sindaco di Asti Maurizio Rasero.

Questa mattina nuova diretta dal mercato piazza del Palio. “La settimana è stato un successo. La cosa però può migliorare”, ha detto il sindaco.
“Anche ad Asti c’è ancora troppa gente in giro che fa quello che vuole – ha detto il sindaco – Bisogna evitare gli assembramenti, non toccarsi gli occhi e lavarsi sempre le mani. I presidi, mascherina e guanti, non bastano per preservarci dal virus. Per questo ho aggiornato l’ultima ordinanza. Bisogna avere guanti usa e getta o il negoziante dovrebbe fornire disinfettante”.

Ho avuto confronto con commissario Asl che mi ha chiesto di ribadire le regole e i principi base, lavarsi sempre le mani, non toccarsi gli occhi, ecc..
Messori Ioli mi ha chiesto di fare il punto della situazione. “E’ tutto sotto controllo, ma non vuole dire che non siano in battaglia. Grazie all’impegno di tutti siamo fino a oggi riusciti a gestire la situazione. Da quando c’è più serenità in ospedale si possono muovere di più sul territorio, cioè controllare le Rsa, per esempio. C’è un equipe, una commissione di vigilanza. “Il mio invito per le Rsa è di relazionarsi con l’Asl”. Sul nostro territorio ci sono 3600 persone che sono in casa riposo e con i dipendenti arriviamo a 5000 persone.

Oggi c’è stata una conferenza stampa in  Regione dalla quale è emerso che dal 22 febbraio vi erano 2 laboratori per fare i tamponi, in Veneto ce ne erano 14 e quini loro hanno fatto più tamponi. Oggi il Piemonte ha 18 strutture per fare esame che diventeranno 20. Anche Asti ha macchinario che sta facendo tra gli 80 e i 90 tamponi al giorno.
“In conferenza stampa sono state dette cose anche sulle case di riposo in base a questo posso dire che la Casa di Riposo Città di Asti si è gestita nel migliore dei modi, isolando i casi positivi”, ha detto Rasero.

Oggi  Torino sono arrivati 38 medici da Cuba che sono stati pagati dalla Lavazza e da Specchio dei Tempi.

“Ringrazio la Ferrero di Alba che ha donato un uovo di Pasqua a ogni dipendente Asl”, ha ricordato.
Ha poi precisato che domani la messa del vescovo, quella di Pasqua, sarà alle 11 sul canale YouGazzetta.

“Stiamo prorogando al 3 maggio le restrizioni: il limite delle 10 persone sui pullman, le chiusure dei cimiteri e mi scuso con chi sente la necessità di andare a trovare i propri cari”.

Fino al 3 maggio non ci sarà il pagamento degli stalli blu e non si faranno le multe per il lavaggio strade.

Rasero parla poi di “Dona la spesa” un’iniziativa per quelle famiglie che erano già in difficoltà prima dell’emergenza. I dati dicono che ci sono state 395 donazioni con accreditamento sul conto corrente di oltre 42 mila euro per compare 124 borse. Alcuni nuclei familiari hanno già preso, quindi, la seconda borsa. “Abbiamo bisogno che si continui a donare”, ha detto. Tutte le informazioni sulla Banca del Dono.

E infine i dati che non sono positivi ma “stanno aumentando anche i test fatti”.
Asti passa da 716 passa a 764 positivi (+48). “Ma Asti non è un caso isolato. In Piemonte si fanno più esami e si trovano più positivi”, ha detto.
I decessi oggi sono stati 4.

 

Pubblicato da Rasero Maurizio su Sabato 11 aprile 2020