agricolturasocialeNell’economia agricola ci sono segni di ripresa. L’affermazione deriva dall’esame  del resoconto dall’annata conclusasi a “San Martino” (11 novembre), resoconto che   sarà presentato mercoledì prossimo dalla Coldiretti astigiana presente l’assessore  regionale dell’agricoltura Giorgio Ferrero. “Il quadro positivo dell’economia agricola   dell’Astigiano – ha detto Roberto Cabiale presidente provinciale della “Coldiretti”  – si riflette positivamente anche su tutto il territorio piemontese”. Tre i settori presi  in esame nel corso dell’ultimo quinquennio. Primo: I viticoltori che hanno aderito   al “Progetto Vino” hanno visto triplicato il valore delle uve; Secondo: il frumento:   Nonostante l’annata sfavorevole, il grano tenero per la prima volta ha raggiunto   i 20 euro al quintale; Terzo: L’ortofrutta, con la filiera corta, si è registrato un   importante accordo con la Saclà ( industria conserviera) per il ritiro   della produzione locale.