I giovani attivisti di Fridays For Future Asti scendono nuovamente in piazza in previsione della COP26 di Glasgow . Venerdì 24 settembre alle 9.30 in pizza San Secondo gli studenti manifesteranno perché “il Nord del mondo ha bisogno di ridurre drasticamente le emissioni disinvestendo dai combustibili fossili e ponendo fine alla loro estrazione, combustione e utilizzo”.
“Abbiamo bisogno di piani concreti e budget annuali dettagliati del carbonio con tabelle di marcia e traguardi per garantire di arrivare a zero netto con giustizia ed equità nel tempo necessario per affrontare il cambiamento climatico – spiegano -. I colonizzatori del nord hanno un debito climatico da pagare per la loro quantità sproporzionata di emissioni storiche e che inizia con l’aumento dei finanziamenti per il clima per attuare riparazioni climatiche antirazziste, la cancellazione dei debiti soprattutto per i danni causati da eventi meteorologici estremi e fornendo fondi di adattamento che servono le comunità”.
E concludono: Lavorare per una ripresa veramente globale da covid garantendo un’equa distribuzione del vaccino in tutto il mondo e sospendendo le restrizioni sulla proprietà intellettuale sulle tecnologie covid. Questo è un passo essenziale verso una ripresa globale, verde e giusta. Riconoscere la tangibilità della crisi climatica come un rischio per la sicurezza umana e garantire i diritti dei rifugiati climatici nel diritto internazionale”.
La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle misure anticovid e in modalità statica.

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