Le eccezionali precipitazioni meteorologiche del 23 e 24 novembre hanno gravemente colpito il territorio della Provincia di Asti provocando ingenti danni alla rete viaria di 1.280 km in gestione a questo Ente.

Dall’allegato ultimo bollettino di viabilità risultano n. 37 criticità gravi dovute ad allagamenti, frane e sfondamenti del piano stradale delle quali n. 19 sono tali da provocare la chiusura della strada al transito veicolare.

“In particolare – comunica l’Ing. Paolo Biletta, dirigente della Viabilità della Provincia – vanno segnalate le criticità che si sono verificate sulla S.P. 6, unica importante via di collegamento della Valle Bormida con Asti: nella giornata del 25 novembre è rimasta chiusa al transito, ripristinato poi nella serata dello stesso giorno per i mezzi di peso inferiore a 35 ql.”

Sono già stati attivati interventi in somma urgenza che saranno realizzati nei giorni successivi per la messa in sicurezza della S.P. 6 tra Canelli e Bubbio in modo da eliminare l’attuale carico limite di 35 ql.

Altra particolare criticità è dovuta al verificarsi di gravi sconnessioni del piano viabile sempre dovuta all’intensa pioggia che ha infierito su una pavimentazione stradale già degradata per una carente manutenzione dovuta a mancanza dei fondi necessari.

“Ormai da anni – dichiara Paolo Lanfranco, Presidente della Provincia di Asti – le risorse disponibili sono insufficienti per provvedere ad una corretta manutenzione e garantire le condizioni di sicurezza delle strade e del territorio. E’ una condizione inaccettabile. Non possiamo infatti consentire che, per ragioni di bilancio, una parte importante dell’astigiano, la Valle Bormida, resti isolata o con limitazioni al traffico che ne comprometterebbero l’economia: per questo abbiamo stabilito di intervenire in somma urgenza con 500.000 Euro sulle frane della S.P.6. Allo stesso modo intendiamo tutelare l’incolumità degli automobilisti e realizzeremo, nel più breve tempo possibile, rattoppi con asfalto a caldo sull’intera rete viaria per 750.000 Euro. Pur non disponendo ad oggi di queste risorse, mettiamo avanti a tutto ragioni di sicurezza, fiduciosi che da Stato e Regione sarà considerata questa criticità ormai insostenibile”.

L’Amministrazione Provinciale ringrazia, per il lavoro svolto nella gestione dell’emergenza senza tregua da sabato 22 nelle prime ore sino alla notte tra domenica 24 e lunedì 25, i tecnici interni del Servizio viabilità e Progettazione e il personale addetto alla manutenzione stradale del Servizio Viabilità sempre presente sul territorio, tutti gli addetti alla Protezione Civile, tutte le forze dell’Ordine con il coordinamento della Prefettura di Asti, i Vigili del Fuoco e i Sindaci che hanno collaborato nella gestione del territorio.