E’ stata inaugurata oggi la mostra “30 anni e oltre di cooperazione sociale. Legge 381/1991”.

Dopo la prima tappa nella città di Alba, la rassegna arriva quindi ad Asti dove sarà di casa a Palazzo Ottolenghi dal 4 al 6 maggio, aperta al pubblico dalle 15 alle 18. A 30 anni dalla Legge n. 381/1991, che rappresenta uno spartiacque nel mondo del Terzo Settore riconoscendo per la prima volta il valore delle cooperative sociali, nasce quindi una mostra fotografica itinerante dedicata all’importanza del ruolo ricoperto dalla cooperazione sociale in Piemonte.

L’iniziativa, promossa da Confcooperative Piemonte e Legacoop Piemonte, vuole restituire infatti al grande pubblico la rilevanza, attraverso numeri ma anche scatti emozionanti, del lavoro svolto dalle numerose cooperative sociali che operano quotidianamente per garantire ai cittadini servizi socio-sanitari ed educativi di qualità.

Come sottolineato dal Presidente di Confcooperative Asti-Alessandria, Mario Sacco: “Siamo orgogliosi di aprire al pubblico astigiano, dal 4 al 6 maggio, una mostra fotografica dedicata ai primi decenni di vita della cooperazione sociale in Piemonte. E quale cornice migliore del meraviglioso Palazzo Ottolenghi? Con una rassegna di 40 fotografie, che catturano momenti di lavoro e di vita quotidiana, speriamo arrivi forte e chiaro il messaggio della cooperazione piemontese. Ci sono uomini e donne che dedicano il proprio impegno quotidiano alla crescita del territorio e al benessere della comunità: vogliamo che questa diventi un’occasione per celebrarli”.

Dopo la tappa di Asti, la mostra itinerante proseguirà trovando casa dal 16 al 22 maggio a Biella, dal 23 al 29 maggio a Verbania, dal 30 maggio al 5 giugno a Torino e concluderà il suo viaggio a Cuneo, dal 6 al 12 giugno.

Foto di Roberto Signorini