Flash Mob sabato 7 luglio alle 11,30 in piazza San Secondo ad Asti, per sostenere l’appello di Libera, Arci, Anpi e Legambiente. Tutti sono invitati a partecipare, indossando una maglietta rossa:
“Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità, sabato 7 luglio indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà”. Questo l’appello dei presidenti di Anpi, Arci, Libera e Legambiente.
Di rosso era vestito il piccolo Aylan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori. Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura”.
Nel corso dell’iniziativa sarà distribuito materiale informativo sulla campagna “Welcoming Europe – Per un’Europa che accoglie”.