Astigiani di settembre è andato in stampa e la copertina è già stata presentata online sui canali dell’Associazione. L’appuntamento con la presentazione di questo numero è per sabato 21 settembre alle 18 al CPIA (piazza Leonardo da Vinci 22), l’ex sede dei vigili urbani. Venerdì 20 alle 18 si terrà un’anteprima della rivista alle cantine Bava di Cocconato (strada Monferrato 2), per celebrare i 50 anni del Palio degli asini che si corre in paese. La copertina è dedicata al tema della “tempesta”, il termine con cui i contadini piemontesi indicavano le grandinate. Un incubo antico che non smette di far paura alla campagna, e che anzi oggi è ancora più devastante a causa del riscaldamento globale. Astigiani racconta i metodi, tra scienza e superstizione, con cui si è combattuta la grandine, e le lotte contadine per ottenere un fondo di solidarietà in aiuto ai danneggiati. Una vicenda emersa da un archivio di famiglia sposta l’attenzione al 1936. In quell’anno una singolare edizione del Palio di Asti si corse in Etiopia, a dorso d’asino. E sugli asini si corrono ancora oggi diversi palii, da Cocconato a Quarto. Una tradizione raccontata con gusto sulle pagine della rivista. Altri servizi sono dedicati alla sorprendente storia del medico di origine turca Arturo Aly Belfadel, che per anni prestò servizio in Valle Bormida, ai tesori botanici che arricchiscono la biodiversità delle nostre colline, e alla figura della Bela Rusin, molto più di un amante per re Vittorio Emanuele II. Lo storico ristoratore Piero Fassi si racconta nel “Confesso che ho vissuto”, mentre nuove foto di classe riportano agli anni di scuola dei tantissimi astigiani protagonisti dell’Album di famiglia. Tra le 120 pagine di Astigiani di settembre, anche nuove rubriche. “Faldone aperto” è realizzata in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Asti e riporta alla luce curiosità rimaste a lungo nascoste a Palazzo Mazzola. Con “Qui Utea” si inaugura l’alleanza tra Astigiani e l’Università delle Tre Età. Uno spazio a disposizione per divulgare le attività di un ente centrale nella cultura locale. Dal 21 settembre il nuovo numero di Astigiani sarà in distribuzione a 7 euro nelle edicole e nelle librerie. Sarà possibile rinnovare l’iscrizione all’Associazione durante le presentazioni di Asti e di Cocconato, versando la quota associativa che dà diritto a quattro numeri della rivista all’anno. Tutte le informazioni sono sul sito www.astigiani.it.