Ogni martedì restituiscono ai villafranchesi la piazza del mercato pulita: sono i migranti impegnati nei lavori di pubblica utilità.
“Il progetto, avviato da un mese – spiega il sindaco Anna Macchia – sta dando buoni risultati. I migranti che hanno trovato ospitalità in paese, in attesa del riconoscimento della protezione internazionale, ricambiano l’aiuto ricevuto eseguendo attività non retribuite a favore della collettività. Una condizione resa possibile dalla collaborazione tra il Comune, la cooperativa sociale Codeal, che gestisce il Cas di frazione San Grato, e l’associazione Impo sotto il coordinamento della Prefettura di Asti”.
La convenzione tra le parti è già stata firmata: “Il progetto di volontariato – indica Macchia – costituisce un ulteriore passo per favorire l’inserimento sul territorio dei migranti, che frequentano il Cpia per imparare l’italiano. Il loro impiego nei lavori di pubblica utilità durerà un anno e potrà essere rinnovato. Finora ci sono tutte le condizioni per una conferma”.
Il Cas (Centro di accoglienza straordinaria) è dimensionato per trenta posti e ospita attualmente soprattutto migranti provenienti da Bangladesh, Guinea, Egitto e Burkina Faso: a turni di tre/quattro persone ogni martedì raggiungono piazza Marconi, la riordinano e la spazzano dopo che le bancarelle dei venditori ambulanti sono state smontate. A seguirli è Altea Carrino, assistente sociale, che sottolinea l’importanza della turnazione “affinché ogni migrante metta alla prova le proprie capacità”.
Prima del lavoro sul campo, i volontari, dotati delle attrezzature necessarie e degli strumenti di protezione individuale, hanno seguito un corso di formazione.