In serata è arrivato anche il commento del sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo, sul riordino delle province approvato oggi in consiglio dei ministri. “La Città di Asti – ha scritto Brignolo – auspica che, in sede di conversione da parte del Parlamento, il decreto legge che accorpa le Province di Asti e Alessandria sia emendato. Consegneremo a tutti i parlamentari (non solo a quelli astigiani) un documento per spiegare le ragioni storiche ed economiche per le quali è necessario mantenere la Provincia di Asti, chiedendo che si adoperino per presentare e sostenere gli opportuni emendamenti”. Brignolo dunque non si dà per vinto, e continua: “Proseguiremo inoltre le iniziative giudiziarie già intraprese, volte a far valere l’illegittimità costituzionale dell’iter procedimentale adottato dal Governo”.