Il cardinale Angelo Sodano compie 90 anni e festeggia ad Asti, la sua città d’origine, nella Collegiata di San Secondo dove nel 1978 fu ordinato vescovo.
Giovedì 23 novembre, giorno del suo compleanno, Asti e gli astigiani sono chiamati a celebrare l’importante ricorrenza, alle 11, in San Secondo dove il vescovo Francesco Ravinale presiederà una messa speciale. Alla celebrazione eucaristica prenderanno parte anche i sacerdoti della Diocesi, il cardinale Severino Poletto, monsignor Alfonso Badini Confalonieri, vescovo di Susa, l’astigiano monsignor Giuseppe Cavallotto, vescovo emerito di Cuneo e Fossano e monsignor Edoardo Cerrato, di origine astigiana, vescovo di Ivrea.

E’ stato lo stesso Cardinale Sodano, in una lettera, ad annunciare che i festeggiamenti per il suo 90° compleanno si terranno ad Asti, chiedendo a tutti di ricordarlo al Signore “perché possa continuare a servire la Santa Chiesa finché Egli vorrà”.

 

Il Cardinale Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, Segretario di Stato emerito, è nato ad Isola d’Asti il 23 novembre 1927. Compiuti gli studi filosofici e teologici nel Seminario vescovile di Asti, li perfezionò a Roma ottenendo la Laurea in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e quella in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
Ordinato sacerdote nella Cattedrale di Asti il 23 settembre 1950, dedicò i primi anni di ministero all’insegnamento della Filosofia e della Teologia Dogmatica nel Seminario diocesano e all’apostolato fra la gioventù studentesca. Nel 1959 fu chiamato al servizio della Santa Sede da parte dell’allora Sostituto della Segreteria di Stato, il Cardinale Angelo Dell’Acqua.
Dopo aver frequentato i corsi della Pontificia Accademia Ecclesiastica, fu destinato, alle Nunziature Apostoliche in Ecuador, Uruguay e Cile, quale Segretario di Nunziatura. Richiamato a Roma nel 1968, per un decennio prestò la sua opera nell’allora Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa.
Il 30 novembre 1977 Papa Paolo VI lo nominò Arcivescovo titolare di Nova di Cesare e Nunzio Apostolico in Cile. L’ordinazione episcopale gli fu conferita il 15 gennaio 1978 nella Collegiata di San Secondo di Asti, dal Cardinale Antonio Samorè.
Il 28 maggio 1988 Giovanni Paolo II chiamò il Nunzio Apostolico in Cile ad assumere l’ufficio di Segretario dell’allora Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa. Il 1° marzo 1989, con l’entrata in vigore della Costituzione Apostolica Pastor Bonus, assunse il titolo di Segretario per i Rapporti con gli Stati.
In forza del suo ufficio, ha rappresentato la Santa Sede in varie riunioni internazionali, soprattutto negli incontri dei Ministri degli Esteri della C.S.C.E. (Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa), tenutisi a Vienna, Copenaghen, New York e Parigi.
Il 1 ° dicembre 1990, fu chiamato ad assumere l’Ufficio di Pro-Segretario di Stato, divenendo Segretario di Stato il 29 giugno 1991, una volta creato Cardinale.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1991, dei Titoli della Chiesa Suburbicaria di Albano, ritenendo in commendam il Titolo di Santa Maria Nuova (10 gennaio 1994), e della Chiesa Suburbicaria di Ostia (30 aprile 2005).
Il 30 novembre 2002 fu stato eletto Vice-Decano del Collegio Cardinalizio.
Il 30 aprile 2005, il Santo Padre Benedetto XVI – che appena eletto Papa lo aveva riconfermato Segretario di Stato – ne approvò l’elezione, fatta dai Cardinali dell’Ordine dei Vescovi, a Decano del Collegio Cardinalizio.
Il 15 settembre 2006 Papa Benedetto XVI accettò le sue dimissioni dall’incarico di Segretario di Stato, secondo il can. 354 del Codice di Diritto Canonico.