Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha chiesto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di attivare da subito misure straordinarie per le attività commerciali e gli alberghi e tutta l’economia piemontese che rischia di subire scossoni per gli effetti del Coronavirus. Ha poi affertamto che, a differenza della Lombardia, si è deciso di non chiudere i bar dalle 18 di sera alle sei del mattino e i negozi perché sarebbe stata una misura esagerata rispetto alla situazione del Piemonte: oltre ai rischio piscosi in questo modo si sarebbe generato anche un danno economico. “Comunque l’ordinanza si può ampliare e ridurre a seconda delle esigenze”, ha precisato Cirio.