E’ cominciata in questi minuti nel tribunale di Asti la verifica dei verbali dei seggi per chiarire il giallo e capire chi andrà al ballottaggio contro Maurizio Resero. Una manciata di voti dividerebbero Angela Motta, candidata sindaco del centrosinistra, e Massimo Cerruti, Movimento 5 Stelle. Lunedì mattina inoltrata dopo un’interminabile notte di spoglio Rasero si è attestato al 47.67% (15878 voti); Angela Motta (Partito Democratico, Asti viva e solidale, Territorio è cultura) 15.29% (50.93 voti); Massimo Cerruti (Movimento 5 Stelle) è al 15.225% (5080 voti). Uno scarto di 13 voti fra Motta e Cerruti che ha dato vita a un vero giallo. L’ufficialità dello scontro Rasero-Motta è stata quasi immediatamente scalfita. I pentastellati, secondo una verifica dei verbali in Tribunale, hanno ottenuto 5.082 voti contro i 5.032 voti del candidato del centrosinistra. Al ballottaggio almeno fino al primo pomeriggio di ieri c’erano quindi i 5 Stelle. La situazione però si è ribaltata poche ore. Secondo un’ulteriore verifica dei verbali la commissione avrebbe trovato altri voti “avanzati”, questa volta a favore di Angela Motta. Da alcune indiscrezioni sembra che ci sarebbe difformità fra i verbali di uno dei seggi e il numero esatto degli elettori. Tutto, quindi, un’altra volta da rifare. Questa mattina una nuova verifica. Solo più tardi, forse intorno a mezzogiorno, si saprà chi andrà al ballottaggio contro Rasero, ballottaggio che dovrebbe tenersi comunque domenica 25 giugno.