OLYMPUS DIGITAL CAMERACon l’omaggio al direttore Claudio Abbado si è aperta la terza serata del Festival della canzone italiana. L’orchestra del teatro la Fenice di Venezia, diretta dal maestro Diego Matheuz, ha eseguito l’overture de “Le nozze di figaro” di W.A. Mozart. Nella puntata di giovedì, dove i 14 Big hanno riproposto le rispettive canzoni in gara, registriamo: un monologo di Luciana Littizzetto sul tema della “bellezza” (“perché Barilla non mette un bambino dawn nella pubblicità della famiglia perfetta?” ha domandato la presentatrice); una finta, e questa volta organizzata, contestazione: mescolati tra il pubblico in platea, alcuni cantanti si alzano uno dopo l’altro intonando una serie di motivi immortali della musica internazionale; la consegna di un premio alla carriera a Renzo Arbore, che canta tra l’altro “Ma la notte no”, “Reginella” e “Come facettet mamma”; l’incontro con l’astronauta Luca Parmitano, di ritorno dopo 6 mesi dallo spazio. Rocco Hunt con “Nu juorno buono” e The Niro con “1969” accedono in finale insieme ai due giovani finalisti già classificati mercoledì: Zibba e Diodato. Classifica provvisoria La classifica provvisoria (categoria campioni) vede in testa Francesco Renga seguito da Arisa, Rubino, Perturbazione, Gualazzi, DeAndrè, Giusy Ferreri, Ruggiero, Noemi, Sinigallia, Sarcina, Palma, Ron e Frankie Hi-Nrg Mc. Fenomeno Zibba Nel pomeriggio, ricco di conferenze stampa, il cantautore Zibba ha improvvisato per i giornalisti presenti un piccolo, ma significativo concerto all’Ariston Roof. In finale tra le nuove proposte con il brano “Senza di te”, Zibba è accompagnato da Almalibre e diretto da Andrea Mirò, musicista astigiana come astigiano è Fabio Gallo, suo manager e produttore. Spesso sui palchi del Diavolo Rosso, una chiesa sconsacrata in piazza San Martino ad Asti, e di Asti Musica, alla città piemontese Zibba ha dedicato la canzone “Asti Est”, oltre a essere il produttore artistico di Marrone in “Quando Fugge”, progetto del cantautore astigiano Massimo Lepre. Il cantautore savonese è stato anche protagonista, nel 2011, del musical “All’ombra dell’ultimo sole” dedicato a De Andrè, scelto da Massimo Cotto per il ruolo di Gesù. Affermatosi nei circuiti dove emerge la qualità (il concertino in sala stampa lo dimostra), palchi e premi prestigiosi come il Tenco. Altra nota astigiana al Festival: venerdì, nella serata omaggio alle canzoni d’autore della musica italiana (Sanremo Club), Frankie Hi-Nrg con Fiorella Mannoia canta «Boogie» di Paolo Conte. Nel “Diario” di domani, penultimo della serie, daremo i voti al Festival, non solo alle canzoni. Non mancate, dunque. Stefano Masino; foto di Ercolina Gallo