Gli eventi per la Giornata della memoria, che vedono l’Israt tra i promotori insieme a Comuni e soggetti del territorio, proseguono in settimana a Villanova e Cortazzone. Venerdì 3 febbraio, Villanova Alle 11, nel cinema teatro comunale, i ragazzi della scuola media assisteranno allo spettacolo del Teatro degli Acerbi “Triangoli rossi”. In scena Massimo Barbero e Dario Cirelli, che firma la rielaborazione drammaturgica e regia dello spettacolo (regia video Riccardo Bosia). La rappresentazione è coprodotta dall’Israt. “Triangoli rossi” raccoglie, per la prima volta insieme, i racconti degli astigiani deportati per motivi politici nei campi di concentramento nazisti. In un coro di voci che si sovrappongono alle immagini dei campi trasformati ormai in memoriali, queste schegge di memoria ripercorrono, dall’arresto alla liberazione, la tragedia del lager, attraverso riflessioni spesso dure e taglienti come frammenti di vetro. La fame, la violenza, i sogni infranti contro il filo spinato, i difficili ritorni, con il loro carico di dolore e di speranza tradita per un rientro inaspettatamente difficile nella normalità; tutto viene raccontato, con parole che diventano pietre della memoria. “Siamo partiti dalle loro parole – indica il Teatro degli Acerbi – non per ‘descrivere’ tutte le atrocità compiute, descrizione che sarebbe impossibile, ma per tentare di rendere il clima di violenza e di sopraffazione, di privazione e di sofferenza, vissuto dai deportati ed internati nei lager nazisti. Le testimonianze prendono corpo sulla scena e diventano estremamente profonde grazie alla rielaborazione video di filmati d’epoca che fissano nei nostri occhi il calvario vissuto dai milioni di deportati nei campi di concentramento”. “Ricordare, per noi, è un atto d’amore – ricordano Israt e Teatro degli Acerbi – Fare memoria è il testimone che i deportati ci hanno lasciato affinché i nostri figli e i nostri nipoti possano vivere sempre liberi”. Organizzano Comune e Israt. Ieri sera lo spettacolo ha fatto il tutto esaurito a Refrancore. Venerdì 3 febbraio, Cortazzone La celebrazione della Giornata della memoria è promossa da Comune, Israt e Biblioteca Comunale sotto al titolo “Violenze, deportazioni, comunità: Cortazzone e l’Alto Astigiano”. L’incontro è fissato per le 20.30 alla Biblioteca Comunale con ingresso libero. Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’Israt, approfondirà il tema “Memoria e deportazione”. Il Comune dedicherà un riconoscimento alla memoria dei deportati cortazzonesi. All’incontro saranno presenti i curatori del libro “Cent’anni di racconti” pubblicato a cura dell’Associazione Millegocce. Il volume racchiude un brano relativo a un episodio della seconda guerra mondiale a Cortazzone.