VOGLIA DI ANDARE VIALunedì 9 febbraio, alle 17, nella ex Sala Consiliare del Comune di Asti, dopo il saluto del sindaco Fabrizio Brignolo, il presidente di sezione presso il Tribunale di Asti Paolo Rampini, il consigliere presso Corte d’Appello di Torino Rita Sanlorenzo, il procuratore della Repubblica presso Tribunale di Torino Armando Spataro ricorderanno la figura di magistrato e l’impegno civile di Emilio Giribaldi, recentemente scomparso. Seguiranno le testimonianze di collaboratori e amici e le conclusioni saranno tenute di Antonio Caputo presidente Comitato piemontese “Salviamo la Costituzione”. L’incontro ha come titolo “Giustizia e Costituzione” ed è aperto a tutti. Emilio Giribaldi era astigiano di adozione, ma ancora molto legato a Imperia, dove era nato nel 1930. Entrato in magistratura nel 1958, ha esercitato con fermezza le sue funzioni professionali in  varie sedi, tra cui Alba, Casale, Tortona, Torino e per due volte ad Asti con differenti livelli di responsabilità. Concluse la sua carriera come Presidente di sezione penale presso la Corte di Appello di Torino. Dopo il pensionamento è stato per anni protagonista della vita della nostra città con il suo stile critico e documentato impegnandosi nelle battaglie civili a fianco di associazioni e comitati attivi nell’ambito delle lotte ambientali e per la pace e in particolare per far crescere una pratica di cittadinanza consapevole e partecipata.  Giribaldi è stato, infatti, l’infaticabile e stimato Presidente del Comitato astigiano per la difesa della Costituzione e dei suoi  principi, per l’ equilibrio tra poteri e l’assetto delle  sue regole opponendosi a forme improvvisate e stravolgenti di riforma. Fu un convinto sostenitore della legalità, indignandosi del dilagare della corruzione nelle istituzioni e nella società.