Due iniziative contraddistingueranno, nell’arco di una settimana, il reparto del Massaia diretto da Maggiorino Barbero. Il primario di Ostetricia e Ginecologia è tra i promotori dell’undicesima edizione del corso teorico pratico ospitato da oggi, 14 ottobre, sino al 16  all’Hotel Salera e patrocinato, tra gli altri, dall’Asl AT e dalla Società italiana di colposcopia e patologia cervico vaginale, di cui lo specialista astigiano fa parte.

Tema dell’assise, la patologia del tratto genitale inferiore con, in primo piano, il trattamento a radiofrequenza (punto di forza della Ginecologia del Massaia) assicurato in regime ambulatoriale e di day surgery. Il nutrito ventaglio di docenti aggiornerà i medici specialisti e il personale ostetrico-infermieristico, lasciando anche spazio per la discussione e le attività interattive.

“Nelle sessioni mattutine – spiega il dottor Barbero – saranno presentati gli argomenti più rilevanti sulla prevenzione, il ruolo dell’HPV (papilloma virus) e la situazione della campagna vaccinale, i trattamenti della patologia cervicale, vulvovaginale, endometriale e la flogosi del basso tratto genitale. Nel pomeriggio sarà invece svolta la parte essenzialmente pratica riguardante le indagini diagnostiche mediante la colposcopia e l’isteroscopia e i trattamenti chirurgici attraverso la radiofrequenza e con l’isteroscopio operativo. Saranno eseguiti, direttamente sotto la guida di tutor esperti, interventi su materiale simile a quanto si osserva dal vivo. Infine verranno simulate e discusse situazioni cliniche reali per agevolare l’apprendimento dei corretti percorsi diagnostico-terapeutici secondo le linee guida delle società scientifiche italiane e internazionali. In sintesi: abbiamo voluto organizzare un corso dal taglio pratico, ma senza trascurare le esigenze dei più esperti”.

Nel Comitato scientifico e tra i docenti, oltre a Barbero, anche altro personale sanitario del Massaia: il primario Elda Feyles (Anatomia Patologica), Silvano Cardellino, a capo di Anestesia e Rianimazione, con la collega Elisabetta Fanzago, i ginecologi Umberto Bertini, Carlo e Francesco Bocci, Marco Cannì, Laura Gallia, la specializzanda Vichi Rabino, l’ostetrica Nadia Miletto, le infermiere Alina Antoniuk e Monica Conese. 

Mercoledì 20 ottobre, invece, la Ginecologia astigiana ospiterà per la prima volta, nell’ambito della Giornata mondiale dell’osteoporosi, le donne che desiderano sottoporsi alla densitometria ossea al dito della mano. In considerazione dei tempi occorrenti per l’esame (circa 20 minuti), l’iniziativa sarà riservata alle prime 25 utenti che si prenoteranno in reparto allo 0141.489100/0141.489510. Le telefonate si riceveranno dalle 12 alle 14.

Se l’iniziativa registrerà una buona adesione, non si esclude di organizzare in futuro altre giornate dedicate alla prevenzione e diagnosi dell’osteoporosi. L’appuntamento del 20 ottobre è promosso dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) che ha già attribuito al Massaia il bollino rosa per l’attenzione riservata al mondo femminile.