Quarantunesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2025 spegne 126 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 31 ottobre 2025.
Al Pronto Soccorso un terzo vigilante
Una terza guardia giurata in servizio al pronto soccorso per rafforzare il turno di notte. Questo da dicembre. E’ l’assicurazione fatta dalla direzione strategica dell’Asl At che annuncia anche la riorganizzazione del servizio di accoglienza nella “hall” del Pronto Soccorso in risposta all’ennesima aggressione avvenuta all’interno dell’ospedale Massaia. Nella notte tra mercoledì e giovedì un soggetto già noto alla struttura sanitaria, lo stesso che aveva aggredito due triagiste per un mal di denti, ma non l’uomo arrestato per aver malmenato una dottoressa e preso a calci due guardie giurate alcune settimane fa, si è reso protagonista di una vera e propria azione violenta.
Questa la ricostruzione del grave episodio: invitato ad accomodarsi in sala d’attesa, l’uomo ha assunto toni minacciosi nei confronti dell’infermiera che l’aveva registrato, rivolgendole insulti e minacce di morte. Poi ha divelto il microfono inserito nel vetro e tirato pugni contro la parete. Non riuscendo a oltrepassare l’ingresso riservato ai parenti dei pazienti, l’uomo si è rapidamente introdotto in uno dei box visita e da lì si è spinto nell’area triage con l’intento di aggredire l’infermiera che l’aveva accolto. Nello stesso istante sono intervenute le guardie giurate che l’hanno messo a terra con l’aiuto del personale sanitario. Nel tentativo di liberarsi, l’aggressore ha colpito al volto un’infermiera. Il peggio è stato evitato grazie all’intervento di una volante attivata tramite il sistema di telecontrollo che collega il Pronto Soccorso alla sala operativa della Questura. L’uomo è stato allontanato e posto in stato di fermo per alcune ore. Nel pomeriggio di ieri si è ripresentato al pronto soccorso con atteggiamento aggressivo ed è stato nuovamente allontanato dalle forze dell’ordine prontamente intervenute.
“Il sistema di telecontrollo fortemente voluto dalla Regione e dall’Asl At ha dimostrato la sua efficacia – hanno sottolineato l’assessore alla Sanità del Piemonte Federico Riboldi e il direttore generale dell’azienda sanitaria Giovanni Gorgoni -, ma rimane forte il rammarico per la violenza consumata ai danni degli operatori a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza”.
La velocità con cui si è consumata la violenza all’interno del Dea “non ha consentito un intervento preventivo evidenziando che a nulla servirebbe un presidio della guardiola, troppo distante dall’area a rischio di aggressione. Incontrerò personalmente gli infermieri del pronto soccorso e darò disposizione che venga attivato il telecontrollo non appena i ‘soliti ignobili’ metteranno piede in pronto soccorso, indipendentemente dalle loro intenzioni”, ha concluso Gorgoni.
Santi e defunti: un gesto di amore
Sabato 1° novembre ricorre la solennità di Tutti i Santi, una festa di speranza che richiama ogni anno l’attenzione delle comunità cristiane alla loro vocazione: la santità; ricorrenza, seguita, il 2 novembre, dalla commemorazione dei defunti; in questi giorni la tradizionale visita al cimitero non è solo un momento di contemplazione e preghiera, ma anche un’opportunità per onorare la memoria dei nostri cari. La festa dei Santi è una festa di precetto e in questa singolare occasione molte sono le celebrazioni in programma.
- Asti: sabato 1° novembre, alle 15, il vescovo Marco presiederà l’eucaristia all’ingresso della cappella del cimitero urbano.
 La vicaria urbana segnala inoltre questi ulteriori appuntamenti:
- Casabianca: chiesa parrocchiale alle 11.15 celebrazione dell’eucaristia e al termine processione al cimitero preghiera e benedizione delle tombe.
- Montegrosso Cinaglio: chiesa parrocchiale alle 15.30 celebrazione dell’eucaristia e al termine, al cimitero preghiera e benedizione delle tombe
- Revignano: chiesa parrocchiale alle 10 celebrazione dell’eucaristia al termine processione al cimitero e benedizione delle tombe.
- Variglie: cimitero alle 14.45 preghiera per i defunti e benedizione delle tombe.
- Vaglierano Alto: cimitero alle 15.30 preghiera per i defunti e benedizione delle tombe.
- Valleandona: cimitero alle 15 preghiera per i defunti e benedizione delle tombe.
 In un’epoca in cui la morte è spesso trattata con distacco e paura, visitare il cimitero diventa un antidoto contro l’indifferenza.
 È un modo per onorare il passato, vivere pienamente il presente e guardare fiduciosi verso il futuro. È un gesto di amore e speranza che porta consolazione e pace.
 La “reunion” dei Litfiba
 ad AstiMusica l’11 luglio
 La “reunion” dei Litfiba ad AstiMusica. Il primo grosso nome della manifestazione canora astigiana sarà il gruppo rock fiorentino che si era sciolto nei primi anni 2000. Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo riproporranno il loro repertorio di successi per uno speciale tour con 20 date per l’Italia da Nord a Sud.
 La tappa in piazza Alfieri è prevista per l’11 luglio ed è un grande colpo dell’assessore alla Cultura Paride Canderalesi che sta predisponendo il calendario con altri grossi nomi della musica leggera.
 La “tournée” dei rinati Litfiba si intitola “Quarant’anni di 17 re”, riprendendo il primo album della band “17 Re”. I biglietti sono già in vendita sul circuito Vivaticket e General Sale.
Veglia dei Santi per i giovani
La veglia dei Santi organizzata dalla Pastorale Giovanile la vigilia del primo novembre si svolgerà quest’anno a Montegrosso. Ritrovo alle 19, cena ed attività. Alle 21.30 veglia di preghiera e possibilità di confessioni
La serata è occasione di ritrovo dopo il Giubileo dei Giovani e degli Adolescenti.
Focus traffico
Nuove rotonde, con tanto di polemiche, qualità dell’aria non certo al top, almeno secondo Legambiente, traffico. Anche questo è Asti.
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