Hanno fatto ritorno a casa due delle famiglie evacuate da corso XXV Aprile a Moncalvo in seguito al crollo del muro. Sabato 29 febbraio è stata infatti firmata dal sindaco un’ordinanza che ha permesso alle persone sfollate, in seguito a questa avversità che ha colpito la comunità moncalvese, di ritornare presso le proprie abitazioni. Il 27 novembre 2019, dopo il crollo di una porzione dell’antica cinta muraria che costeggia la via d’accesso alla città aleramica, è stata immediatamente disposta la chiusura del tratto stradale interessato e delineata una “zona rossa” all’interno della quale risiedevano e risiedono tuttora alcune famiglie. Per alcune di esse, la cui presenza era soggetta a forti rischi, è stata ordinata l’immediata evacuazione. Dopo 3 mesi di incessanti lavori, la situazione è in netto miglioramento e si sta avviando a giungere ad una graduale normalità. Il primo passo è stato effettuato, permettendo a queste persone di ritornare presso le loro abitazioni. Un risultato reso possibile da tutte le forze messe in campo dal Comune di Moncalvo con il contributo e la consulenza di altri enti pubblici come la Regione Piemonte e la Provincia di Asti. Ma soprattutto grazie alle aziende specializzate che hanno operato direttamente mettendo in sicurezza l’intera area. I lavori di somma urgenza si stanno quindi avviando verso la conclusione e in tempi molto brevi verrà riaperta la strada, in un solo senso di marcia, così come avveniva fino allo scorso 27 novembre. “Ecco i primi risultati dopo tanto lavoro e dedizione – commenta soddisfatto il sindaco di Moncalvo Christian Orecchia – il ritorno a casa delle famiglie sfollate rappresenta una tappa fondamentale e importante del percorso che abbiamo intrapreso. Prossimamente verrà disposta la riapertura parziale della strada. Parallelamente continuano i colloqui con i vari enti per riuscire a reperire i fondi necessari per la prosecuzione dei lavori. Ad oggi gli incontri avuti con i vertici della Regione Piemonte sono stati incoraggianti e confidiamo nell’aiuto di enti superiori”. “Siamo molto soddisfatti dei tempi record con i quali abbiamo compiuto la messa in sicurezza e grazie ai quali oggi quasi tutte le famiglie sfollate sono rientrate nelle loro case – gli fa eco il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Andrea Giroldo. “Abbiamo dimostrato che con professionalità e impegno anche le situazioni più difficili si risolvono efficacemente”.