TORINO – La più lunga libreria al mondo si ripresenta sotto i portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice proprio oggi, sabato 6, e domenica 7 ottobre: 64 librerie grandi e piccole esporranno su 174 bancarelle fino a formare un serpentone lungo due chilometri.

Ma Portici di Carta non è solo questo. È anche un festival culturale sempre più ricco, che quest’anno propone molte novità: un vero e proprio spin-off autunnale del Salone torinese di maggio. Il programma di incontri si apre ad esempio con la Costituente del Libro, il forum con i presidenti nazionali degli editori, librai e bibliotecari ed esponenti di spicco della filiera per fare il punto sulla situazione del libro in Italia oggi. Fra gli incontri in programma allo spazio di piazza San Carlo quelli con Sebastiano Vassalli, Salvatore Niffoi e il Premio Campiello Carmine Abate che presentano i loro nuovi romanzi. Dopo le edizioni dedicate a Italo Calvino e Goffredo Parise, Portici di Carta 2012 offre quella che è forse la più importante retrospettiva nazionale nel centenario della nascita di Elsa Morante, con una mostra al Gazebo Sambuy di libri, ricordi, lettere e un convegno con studiosi, critici, testimoni e persone a lei vicine. Da Portici di Carta attraverso l’Ali – Associazione Librai Italiani e l’Aib – Associazione Italiana Biblioteche è partito l’invito a tutti i librai e alle biblioteche e d’Italia a dedicare nella settimana di Portici una vetrina alla scrittrice romana. Portici dedica per la prima volta un’affettuosa e inedita monografia anche a un grande editore: Sellerio. Cento vetrine della centralissima via Roma sono personalizzate con altrettanti volumi storici e recenti scelti personalmente dall’editore, anche con abbinamenti tematici. E sul tram storico della linea 7 il sabato salgono gli autori Sellerio Francesco Cataluccio, Andrea Molesini, Paolo Di Stefano, Marco Malvaldi, Francesco Recami e Salvatore Silvano Nigro con i loro libri e i loro lettori. Due iniziative per premiare chi legge. Con il Booksharing (vedi galleria fotografica) si può regalare il proprio libro dell’anno a biblioteche civiche, ospedali, carceri: tutti i volumi verranno raccolti in Piazza San Carlo. E con la lotteria, ogni libro acquistato un biglietto per vincere una delle 14 CityBike in palio. Nella mattinata di domenica 7 partono otto Passeggiate Letterarie in giro per i quartieri di Torino alla scoperta dei luoghi di Salgari, De Amicis, Calvino, Pavese, Lalla Romano, Gozzano, Ginzburg, Levi, Arpino e dei loro personaggi; di editori come De Silva, Utet ed Einaudi; di storiche librerie. Una di esse è interamente dedicata ai bambini e ragazzi. In piazza San Carlo torna lo Spazio Bambini con giochi, laboratori, letture e le proposte di Uovonero Editore. I maîtres chocolatiers della Via del Gusto propongono la loro parentesi golosa fra le pagine con creazioni ogni edizione nuove e capaci di stupire. E in Piazza San Carlo si incontrano anche i Gruppi di Lettura del Circolo dei lettori e delle Biblioteche Civiche. Sedici grandi banner appesi sotto i portici di piazza San Carlo, nei giorni precedenti la manifestazione la promuovono con citazioni e pensieri sul libro e la lettura, tratti da celebri autori classici e contemporanei. Un’altra importante iniziativa che parte da Portici è la mappatura delle librerie di Torino e Provincia. A partire da quest’anno una pagina sul sito www.salonelibro.it aggiornerà periodicamente, in concomitanza con Portici di Carta, il numero complessivo delle librerie operanti in città e provincia: un fotofinish di come cambia la biologia e la geografia del libro, e il suo stato di salute.

L’orario di apertura è sabato dalle 10,30 alle 23 e domenica dalle 10:30 alle 21. Info