PALIO DI ASTIUn mese di prognosi. E’ questo il fine corsa amaro racimolato dal fantino Andrea Coghe, molto conosciuto per aver partecipato a numerose edizioni del Palio di Asti, e che nei giorni scorsi ha partecipato al Palio di Legnano. Una corsa a pelo che non ha riservato a Coghe l’esito sperato visto che è stato eliminato al termine della prima batteria. Una batteria caratterizzata da una forte e ben visibile rivalità con un collega, Valter Pusceddu con cui si sarebbe scambiato parecchie nerbate. Gara finita per e rivalità lasciate sul campo. Almeno così dovrebbe essere, ma a Legnano è andata diversamente. Gli animi si sarebbero scaldati troppo e Coghe avrebbe riportato parecchie fratture al volto tanto da finire in ospedale con una prognosi di 30 giorni (l’intera vicenda deve ancora essere chiarita dalle autorità competenti). La presenza di Coghe non è prevista al Palio di Asti edizione 2013. Intanto il mondo dell’arte piange la scomparsa del pittore Giacomo Soffiantino che nel 1992 fu maestro del Palio dipingendo il drappo poi vinto da San Silvestro. L’artista, classe 1929, si è spento nella sua casa di Torino.