Oggi si festeggia il primo anno dall’elezione di papa Francesco. Era la sera del 13 marzo 2013 e fu un lampo il cui riverbero dura tuttora. Specialmente per noi astigiani fu una specie di scossa elettrica, vista l’origine di papa Bergoglio che siamo poi andati chiarendo, come legame non solo di sangue, ma anche come formazione cristiana, viste le scoperte recenti proprio rese note dalla Gazzetta circa l’appartenenza e la militanza nell’Azione Cattolica astigiana di nonna Rosa e di papà Mario negli anni 1918-1929. Per questi motivi, ma soprattutto per la novità dello stile di papa Bergoglio, è importante parlarne anche pubblicamente per capire e …vivere. Un’occasione sarà giovedì prossimo 13 marzo con una tavola rotonda aperta a tutti da svolgersi dalle 21 nella canonica di Santa Caterina (ingresso accanto alla Torre Rossa). Un primo incontro, lanciato da Gian Monaca, era avvenuto alcuni mesi fa. Questo secondo confronto avrà come tema generale le novità del magistero di papa Bergoglio e soprattutto l’incidenza dei suoi messaggi, in particolare per noi. Come detto, l’ingresso è libero a tutti: se la saletta fosse troppo piccola, si andrà nel salone sottostante.
Papa Francesco spegne la prima candelina da pontefice
