franaSessantanove Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta, molti dei quali colpiti dall’alluvione tra ottobre e novembre 2014, riceveranno complessivamente 700.000 euro dalla Fondazione CRT per le attività di Protezione civile e salvaguardia del territorio. Le risorse, assegnate ai Comuni con meno di 3.000 abitanti, sono destinate agli interventi di tutela del suolo e riassetto idrogeologico: in particolare, opere di messa in sicurezza e mitigazione dei rischi naturali quali, appunto, alluvioni, frane, smottamenti, incendi, ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, difesa e consolidamento dei versanti dei fiumi, azioni di prevenzione degli incendi. Salgono così a 2 milioni e 550 mila euro i contributi erogati dalla Fondazione CRT con il bando “Protezione civile per i piccoli Comuni”, per un totale di 289 interventi dal 2011 a oggi. “Sosteniamo i Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta che mettono in atto interventi a tutela del territorio, riducendo così il rischio di esondazioni o di altri eventi catastrofici – afferma il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. La Regione Piemonte ha riconosciuto l’utilità della nostra iniziativa nell’affrontare i problemi del dissesto idrogeologico, e intende stanziare 500.000 euro nel 2016: pertanto, per il prossimo bando individueremo le possibilità di collaborazione a beneficio dei cittadini”. L’assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Difesa del Suolo della Regione Piemonte Francesco Balocco, plaude all’iniziativa e rilancia: “Come Regione abbiamo manifestato la nostra intenzione di rendere disponibili ulteriori 500.000 euro a supporto del bando della Fondazione CRT per sostenere quei Comuni che, rispettando i requisiti previsti nella programmazione regionale, presenteranno domanda per il finanziamento di interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e protezione civile. Questa operazione è un ottimo esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni nell’interesse della collettività”. I fondi regionali, che verranno reperiti da una rimodulazione nell’ambito del Bilancio 2016, consentiranno di “raddoppiare” il contributo dalla Fondazione CRT. Nelle prossime settimane saranno definite le procedure congiunte, nel rispetto delle specifiche autonomie, per l’erogazione dei finanziamenti. Nell’Astigiano sono stati nove i comuni che hanno beneficiato dei fondi per un totale di 103.000 euro.