Roberto Ferretto, titolare con il fratello Valter de “Il Cascinale nuovo” , ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’Associazione Albergatori e Ristoratori .
“La decisone – ha precisato lo stesso Ferretto al Direttivo riunitosi ieri presso l’Ascom Confcommercio – è scaturita principalmente da motivi personali e dai futuri impegni che a partire dai prossimi mesi , non mi permetterebbero più di poter partecipare con frequenza all’attività dell’Associazione”.
Roberto Ferretto ha aggiunto: “Ringrazio i colleghi del Direttivo e tutti per i soci per avermi voluto alla guida dell’Associazione in questi ultimi anni; un grazie particolare va al direttore dell’Ascom Confcommercio Claudio Bruno per la disponibilità manifestatami”.
Non sono serviti gli inviti a ripensarci da parte dei colleghi del direttivo, a cui non è rimasto che prendere atto di questa irrevocabile decisione a seguito della quale in ossequio allo statuto dell’Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani, ha proceduto alla nomina del “nuovo presidente” .
All’unanimità è stato eletto presidente Luca Mogliotti , titolare dell’Hotel Palio di Asti ; due i vicepresidenti : Claudio Strocco del Ristorante “Da Mariuccia” di Prato Morone e Silvano Zollo Tortia del Ristorante “Il Canon d’Oro” di Cocconato d’Asti.
Queste le prime dichiarazioni del neo presidente Mogliotti “E’ una responsabilità importante, in un momento difficile per tutti , anche per i settori alberghiero e della ristorazione, il mio impegno sarà per questo ancora maggiore, concentreremo la attenzione, l’impegno e le poche risorse – ha concluso Mogliotti – su poche cose che siano utili e produttive per i ns associati e per coloro che ancora non lo sono , è un momento in cui serve fare squadra”.
Il primo direttivo della presidenza Mogliotti è già stato convocato per il 30 gennaio: ci sarà la presentazione del programma 2014.
“Le dimissioni? Un atto coerente e responsabile, conosco bene Roberto Ferretto – ha commentato Claudio Bruno direttore dell’Ascom Confcommercio – un amico , una persona che stimo per le doti umane, per la passionalità e la fermezza con cui ha sempre affrontato i temi e le questioni, a volte anche …. scottanti , della ristorazione astigiana; sono anche certo che il suo apporto e la sua “verve” non verranno meno. Diamo sin d’ora massima disponibilità e collaborazione al neo presidente augurandogli buon lavoro”.