Tra lo stupore generale dopo dieci giorni è stato estratto il cubo di ghiaccio conservato in una “casa-clima” in piazza san Secondo, ancora integro al 91%. Mentre il cubo “gemello” lasciato all’aperto dopo tre giorni era completamente sciolto, quello inserito in un involucro che ha le stesse prestazioni di una casa nella migliore classe energetica si è sciolto pochissimo, solo il 9%. “E’ la dimostrazione che con delle case opportunamente coibentate si può risparmiare tantissimo in spese di riscaldamento e che ogni investimento in efficientamento energetico si ripaga in poco tempo” ha dichiarato il sindaco Fabrizio Brignolo presente all’iniziativa. La sfida del cubo di ghiaccio è solo la prima iniziativa nata dal protocollo di intesa tra Comune di asti e Casaclima che, tra l’altro, sarà ospitata proprio nel municipio per gestire uno spoirtello informativo per diffondere tra professionisti e cittadini le buone pratiche. “L’efficientamento energetico è una delle attività in cui è impegnata l’ amministrazione che vuole ridurre del 20% le emissioni di gas serra entro il 2012, avendo aderito all’iniziativa europea del Patto dei Sindaci” ha aggiunto Brignolo.