Lo sciopero dei benzinai è confermato per il 12 e 13 dicembre. Lo hanno annunciato al termine dell’incontro al Ministero dello Sviluppo le organizzazioni sindacali rappresentative dei gestori, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio che hanno annunciato anche un nuovo incontro con il governo il prossimo 10 dicembre. “Abbiamo illustrato tutte le ragioni che ci hanno indotto alla proclamazione di una tale forma di protesta estrema – si legge in una nota congiunta delle organizzazioni di categoria dei gestori – alla quale siamo costretti da un comportamento dell’industria petrolifera nel suo complesso che continua a negare anche il più elementare rispetto delle norme che regolano il settore. Il sottosegretario De Vincenti ha mostrato, al solito, la più alta attenzione alle questioni poste mostrando piena comprensione per la posizione che i rappresentanti dei gestori hanno confermato nella sua asprezza: nessuna possibilità di mediazione è possibile senza che le compagnie petrolifere interrompano comportamenti lesivi delle norme, dei diritti e dei margini economici dei gestori”. Ed è proprio su quest’ultimo aspetto, proseguono le organizzazioni, “che si è concentrata la richiesta dei gestori, stretti ormai drammaticamente tra un calo generalizzato dei consumi e le pretese dei petrolieri. Nella prossima riunione i gestori non potranno che valutare – conclude la nota – quanto il Governo avrà saputo mettere in gioco per costringere le petrolifere ad ottemperare ai loro impegni verso la legge ed una intera categoria di lavoratori ormai allo stremo. Un esito negativo porterebbe con sé non solo la conferma dello sciopero proclamato, ma anche quella di ulteriori iniziative di protesta collocate a ridosso delle festività natalizie”.