Sentieri di CollinaIl 29 novembre alle 15, presso l’Azienda sperimentale CNR di Vezzolano (adiacente al complesso romanico medievale), verrà presentato il volume “Sentieri di collina, tra Monferrato e Langa Astigiana”, curato da Franco Correggia e di recente pubblicato dalle Edizioni del Capricorno (casa editrice specializzata in escursionismo, natura e percorsi culturali). Nel corso dell’incontro, si succederanno gli interventi introduttivi di Renato Delmastro (responsabile del Centro Imamoter di Vezzolano), Laurana Lajolo (direttrice del Festival del Paesaggio Agrario), Francesco Scalfari (direttore del Polo Universitario di Asti) e Walter Martiny (direttore editoriale delle Edizioni del Capricorno), cui seguiranno le relazioni di Marco Devecchi (docente universitario e presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano), Graziano Delmastro (direttore dell’Ente di Gestione Aree Protette Astigiane) e Paola Salerno (architetto ed ex funzionario della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio del Piemonte); chiuderanno la serie degli interventi alcune riflessioni di Franco Correggia, curatore del volume.

Al termine, è previsto un momento di dialogo e scambio con le persone intervenute, che potranno rivolgere domande e osservazioni ai relatori e agli autori del libro. Un brindisi conclusivo con vini e prodotti locali concluderà la giornata.

Il volume “Sentieri di collina, tra Monferrato e Langa Astigiana”, uscito nel settembre scorso in abbinamento al quotidiano torinese La Stampa e attualmente presente nelle librerie, è una guida alla scoperta e all’esplorazione dei contenuti di natura, paesaggio, arte, storia, memoria e bellezza che si annidano in alcuni angoli suggestivi e poco conosciuti delle ondulazioni collinari astigiane. Contiene 8 itinerari che si snodano in tre diversi settori del territorio della Provincia di Asti (l’Astigiano nord-occidentale, l’Astigiano centrale e la Langa Astigiana), oscillando lungo l’interfaccia natura-cultura e restituendo nell’insieme una sintesi esemplificativa della varietà ecosistemica e della specificità storico-memoriale che caratterizzano questo ambito ecogeografico.

I primi due itinerari si sviluppano tra le alture e le valli del sistema Cornareto-Vezzolano-Muscandia-Valpinzolo, un’area collinare ad elevata valenza ambientale, paesaggistica e storico-architettonica localizzata nel territorio dei Comuni alto-astigiani di Castelnuovo Don Bosco, Pino d’Asti, Passerano-Marmorito, Albugnano e Moncucco Torinese. I tre percorsi successivi si dispiegano lungo una rosa di sentieri che attraversano contesti di particolare significato sul piano della complessità ecologica, della biodiversità, del patrimonio forestale e della tradizione culturale, ubicati nella parte centrale del territorio astigiano (frazione Valmanera di Asti e Comuni di Rocchetta Tanaro, Costigliole d’Asti e Isola d’Asti). Gli ultimi tre itinerari hanno come teatro l’estrema propaggine sud della provincia di Asti e muovono tra boschi, calanchi, praterie e vigneti della Langa Astigiana, inoltrandosi in ambienti di grande valore naturalistico e paesistico, distribuiti sul territorio dei Comuni di Cassinasco, Loazzolo, Bubbio, Monastero Bormida, Roccaverano, Mombaldone e Serole.

Scivolando fra colline e vallate, boschi e prati, stagni e sentieri, sorgenti e ruscelli, siepi e campi, vigne e cascine, chiese e castelli, questi itinerari cercano di porsi come circuiti preferenziali flessibili e informativi che dell’area indagata consentono simultaneamente una dettagliata investigazione nello spazio (attraverso la fisicità del territorio) e un ampio excursus nel tempo (lungo i vettori e i gradienti della storia). Nell’analisi dei luoghi, speciale attenzione è stata riservata alla flora e alla vegetazione, al patrimonio forestale, alla fauna, al mosaico ecosistemico, alla biodiversità, alla storia geologica e alle testimonianze fossili, al paesaggio naturale e agrario, alle preesistenze storico-artistiche e memoriali. Per ogni itinerario vengono forniti l’elenco delle località coinvolte, la lunghezza del percorso, il dislivello complessivo, il tempo medio di percorrenza, il grado di difficoltà, una descrizione dettagliata degli ambienti e dei contesti attraversati.

Ai testi che illustrano la sequenza degli itinerari proposti è intercalata una serie di approfondimenti tematici, inerenti aspetti specifici del territorio che rivestono una particolare importanza nella comprensione e nell’interpretazione delle diverse sfere (ecologica, paesaggistica, storico-testimoniale) che si interfacciano all’interno degli ambiti collinari esplorati. Elemento essenziale del volume è il ricchissimo apparato iconografico che accompagna la parte testuale.

Alla realizzazione del libro ha collaborato con Franco Correggia un folto gruppo di specialisti ed esperti, che hanno fornito testi, dati, informazioni e fotografie; tra questi, Franca Cagliero, Maurizio Pistone, Fabio Viarengo, Francesco Ravetti, Loredana Ferro, Filippo Romagnolo, Marco Demaria, Piero Damarco, Paola Salerno, Vittorio Croce, Aldo A. Settia, Gianni Allegro, Giorgio Baldizzone, Francesco Scalfari, Guido Blanchard, Tiziano Bo, Marco Devecchi, Ezio Claudio Pia, Lorenzo Dotti, Elio Cazzuli, Renato Barbero, Carlo Nebbia, Gabriele Motta, Oscar Maioglio, Giovanni Scaglione, Teo Ferrero, Andrea Giulivi, Franco Rabino, Mariano Dallago, Paola Grassi, Silvana Bruna e Andrea Nano.