Il tavolo operativo sulla questione degli abbonati Formula della tratta Asti-Chivasso, al quale hanno partecipato il 10 gennaio i rappresentanti dell’assessorato regionale ai Trasporti, di Trenitalia, del Consorzio Coas e dei pendolari, oltre ai sindaci dei Comuni interessati, si è concluso con la sospensione del provvedimento del consorzio che avrebbe provocato aumenti rilevanti dei prezzi degli abbonamenti. “L’assessore regionale ai Trasporti – rendono noto dalla Regione – ritenendo che gli utenti non possono essere penalizzati da un problema di ripartizioni economiche, auspica che la trattativa tra le aziende aderenti riesca a trovare uno sbocco positivo. Se così non fosse, la Regione è pronta a spezzare la competenza della linea in due tronconi, assegnando alla Provincia di Asti i chilometri di competenza da Asti a Brozolo e alla Provincia di Torino la tratta rimanente sino a Chivasso. Per quest’ultima resterebbe valido l’abbonamento Formula, mentre per l’altra l’utente dovrebbe acquistare il relativo abbonamento, scontato però grazie alla carta AmicoBus”.