Schermata 2015-10-28 alle 09.25.42Asti Energia e Calore (AEC) ha preso parte stamattina alla Conferenza dei servizi per l’esame del progetto sul teleriscaldamento depositato nei mesi scorsi in Provincia per essere autorizzato. La società era rappresentata dal presidente Flavio Doglione e dall’amministratore delegato Massimo Cimino, affiancati dai tecnici che hanno redatto il piano. I lavori della Conferenza hanno evidenziato la necessità di apportare allo studio di impatto ambientale delle integrazioni, alle quali AEC lavorerà fin dai prossimi giorni. “Gli approfondimento richiesti – indicano i vertici della società astigiana – non modificano il progetto, che viene confermato nella sua validità, a partire dalla riduzione delle emissioni sia per la qualità dell’aria che per l’impatto acustico”. La richiesta di apportare integrazioni ai progetti all’esame delle Conferenze dei servizi è una condizione che si verifica normalmente durante l’iter di approvazione. AEC sarà dunque impegnata negli approfondimenti di carattere formale e di interpretazioni burocratiche sulle questioni emerse durante la seduta di oggi. Al contempo la società proseguirà nel confronto con l’Asl sia per quanto riguarda la definizione delle tariffe (una proposta commerciale è stata consegnata nei giorni scorsi) che per giungere ad acquisire la disponibilità del sito individuato come sede dell’impianto.