Si è conclusa con grande successo la tre giorni dell’evento “Tradizione & Trasformazione – Un ponte tra il Monferrato e l’Arabia Saudita”, realizzato dall’Associazione SiAmo il Monferrato A.P.S. in collaborazione con CIA Alessandria–Asti e con l’Ambasciata d’Italia a Riyadh.
Dal 25 al 27 agosto 2025 il Monferrato ha accolto la delegazione della Culinary Arts Commission saudita, composta dalla CEO della commissione, dal Partnership Director e dall’Event Director, in un fitto programma di visite, incontri e momenti istituzionali dedicati alla conoscenza del territorio e delle sue eccellenze.
Lunedì 25 agosto – Torino e Relais Le Cattedrali
La delegazione è stata accolta presso il laboratorio di gelato Alberto Marchetti a Torino, dove si è svolto l’incontro con le istituzioni:
- Gabriele Carenini, presidente CIA Piemonte Valle d’Aosta
- Enzo Crucco, membro della dirigenza CIA Alessandria–Asti e punto di contatto tra Italia e Arabia Saudita
- Simona Paniati, presidente SiAmo il Monferrato
- Silvia Izzo, vicepresidente SiAmo il Monferrato
Dopo la presentazione del progetto transnazionale e un pranzo con prodotti tipici offerto da Alberto Marchetti, la delegazione ha assistito a una dimostrazione di produzione del gelato alla nocciola. La giornata si è conclusa con una cena informale al Relais Le Cattedrali.
Martedì 26 agosto – Durando, Round Table e Gala Dinner
La mattina è stata dedicata alla visita dell’azienda agricola Fratelli Durando di Portacomaro (socio CIA Alessandria – Asti), con un tour tra noccioleti e vigneti e un’esperienza nel laboratorio di trasformazione della nocciola. Il pranzo, offerto nell’agriturismo aziendale, è stato molto apprezzato dalla delegazione.
Nel pomeriggio, presso il Relais Le Cattedrali, si è svolta la Tavola Rotonda, introdotta da Carlo Mancuso, consigliere della Provincia di Asti con delega al territorio, seguita dagli interventi di Enzo Crucco (membro della dirigenza CIA Alessandria–Asti e punto di contatto tra Italia e Arabia Saudita) e della presidente della Culinary Art Commission del Ministero della Cultura Saudita, che ha presentato un video sulla cultura gastronomica del Paese e la volontà di creare connessioni internazionali.
Tra i protagonisti della sessione:
- Studio MEG – droni e rilievi in agricoltura
- Tomato Farm – conserve di pomodoro (socio CIA Alessandria – Asti)
- Famiglia Durando – crema di nocciole (socio CIA socio CIA Alessandria – Asti)
- Daniela Ferrando – miele di acacia e millefiori (presidente interprovinciale CIA Alessandria–Asti)
- Marco Deambrogio – riso Carnaroli (presidente CIA zona Casale Monferrato)
- Moriondo Virginio – amaretti di Mombaruzzo
- Consorzio Roccaverano DOP – formaggi caprini (socio CIA Alessandria – Asti)
- Torronificio Davide Barbero – torrone e cioccolato
- Pasticceria Zanetti – profiteroles artigianali
- Winot – vino dealcolato halal
- Succoso Nonlatteria – bacio di dama crudista con datteri e nocciole, simbolo di dialogo tra culture
Hanno concluso i lavori Gabriele Carenini, presidente CIA Piemonte Valle d’Aosta, sottolineando l’importanza di CIA come rete di sostegno per le aziende agricole del territorio e Simona Paniati, presidente di SiAmo il Monferrato APS evidenziando il ponte che si sta creando tra Monferrato e Arabia Saudita.
La giornata si è chiusa con la Cena di Gala al ristorante stellato Cannavacciuolo Le Cattedrali, con piatti che hanno armonizzato prodotti piemontesi e datteri sauditi portati dalla delegazione saudita che aveva particolare interesse a sperimentare l’abbinamento datteri sauditi – formaggi piemontesi.
La cena è stata aperta dai saluti del padrone di casa Livio Negro, del presidente della Provincia e sindaco di Asti Maurizio Rasero, con la partecipazione di esponenti istituzionali tra cui Fabio Carosso (Regione Piemonte), Marco Protopapa (Regione Piemonte), Vincenzo Demarte (Vicepresidente Provincia di Alessandria) e Filippo Mobrici (ATL Langhe Monferrato Roero) e le più alte cariche di CIA Piemonte e Valle d’Aosta già presenti alla tavola rotonda
Mercoledì 27 agosto – Torronificio Barbero e saluto istituzionale
La delegazione ha visitato la storica Torroneria Barbero di Asti, una delle botteghe simbolo della città. La visita si è conclusa con il saluto del sindaco di Asti, che ha donato alla delegazione una antica mappa della città come segno di amicizia e collaborazione.
Un punto di partenza
L’iniziativa si chiude con la consapevolezza di aver gettato le basi per future sinergie tra il Monferrato e l’Arabia Saudita. La delegazione saudita ha manifestato interesse a sviluppare collaborazioni con enti pubblici e privati e ad aprire canali di esportazione per i produttori locali, in un dialogo che intreccia cultura, innovazione e tradizione.
Uno speciale ringraziamento da parte dei soggetti che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento va alla Dott.ssa Giovanna Mariotto dell’Ambasciata d’Italia a Riyadh per la preziosa e fattiva collaborazione