SONY DSCChissà quali storie salteranno fuori dalla loro fantasia. Gli scrittori Marianna Natale e Edoardo Angelino hanno scritto l’incipit: adesso tocca agli alunni delle scuole di Baldichieri proseguire e concludere il racconto. Il concorso “Acqua creativa”, promosso nell’ambito delle anteprima di Verdeterra, la rassegna dell’Associazione culturale Comunica che debutterà ufficialmente ad aprile, entra dunque nel vivo. Da una settimana i venti bambini della quinta elementare e i quarantaquattro ragazzini di terza media pensano a come sviluppare l’inizio della storia consegnata loro dai due scrittori: la caratteristica delle trame è avere l’acqua come contesto. Marianna Natale ha letto ai bambini l’incipit di “Barchette di carta”, i cui personaggi si muovono tra una locanda in riva al mare e la spiaggia. Ci sono un ammiraglio, uno scrittore, un’insegnante di francese e ci sono soprattutto cinque bambini che “non appena il vento, da nord, ripuliva il cielo dalle nuvole, si toglievano le scarpe, si sfilavano le calze e felici correvano a giocare con l’oceano”. Giornate sotto il sole, piene di scoperte. “La cuoca, alle 12 in punto, richiamava gli ospiti nella locanda per il pranzo. Ma una certa mattina uno di essi non rientrò”: così si conclude l’incipit della scrittrice e adesso toccherà ai bambini spiegare perché e finire la storia. Anche Edoardo Angelino ha letto alle due classi di terza media l’inizio del racconto “Il mio paese”: “Quando il mare si ritirò, lasciò un altopiano piatto, coperto di terra rossiccia, disseccata dal sole. E l’acqua, paziente, cominciò a lavorare”. Con l’acqua fiorì la vita. Poi vennero i grandi freddi e quando, finalmente, il lavoro fu compiuto “il fondo piatto emerso dal mare tanto tempo prima appariva completamente cambiato. Si era trasformato in un mare di colline, colline a perdita d’occhio. Poi, nel buio, sulle cime di quelle colline comparvero luci, fuochi accesi in poveri ripari: i primi uomini incominciarono ad abitare quei luoghi. E continuarono il lavoro dell’acqua…”. Qui si interrompe la storia e da qui dovrà partire la creatività degli alunni. Per tutti i sessantaquattro partecipanti ci sarà tempo fino al 27 marzo per concludere i lavori. Poi i testi torneranno a Marianna Natale e Edoardo Angelino: vincerà la storia che a loro sarà piaciuta di più. Sia per le elementari che per le medie sono previsti riconoscimenti per i primi tre racconti classificati che saranno resi noti, e letti dall’attore Pierluigi Berta, solo al momento della premiazione, domenica 13 aprile nella sala polivalente di Palazzo Comunale. Gli alunni vincitori riceveranno un biglietto d’ingresso all’Acquario di Genova e al Museo Paleontologico di Asti (a quest’ultimo potranno accedere anche i secondi e terzi classificati). “Il concorso – spiega Gianluca Forno, presidente di Comunica e sindaco di Baldichieri – vuole mettere in primo piano la fantasia degli alunni: la nostra speranza è che la capacità di immaginare personaggi e situazioni sia lasciata libera di spaziare sul foglio di carta”. Gli incipit dei due racconti si può leggere sul sito di Comunica. Al concorso “Acqua creativa” aderiscono il Comune di Baldichieri e l’Istituto Comprensivo di Villafranca. L’Ente di Gestione delle Aree Protette Astigiane assicura l’ingresso gratuito al Museo Paleontologico per gli autori delle prime tre storie classificate.