Novità alla scuola bilingue Best di Asti. Da quest’anno scolastico infatti la primaria estenderà la propria offerta formativa anche alle medie.

Pur proponendosi come la naturale prosecuzione del percorso bilingue offerto ai propri alunni delle elementari, la Best ha aperto le iscrizioni anche a chi proviene da scuole diverse, ideando percorsi di potenziamento della lingua inglese per chi vuole inserirsi in questo cammino didattico all’avanguardia.

I punti caratterizzanti la scuola sono – oltre al percorso bilingue – l’importanza data ai progetti esterni, alle uscite didattiche e alle attività di laboratorio che cercano di integrare e arricchire una didattica di tipo frontale, ormai obsoleta. Fondamentale anche il numero limitato degli alunni per classe, che consente di dedicare una maggiore attenzione alle potenzialità del singolo studente.

Novità particolarmente apprezzata dagli studenti è infine l’introduzione dei tablet, dati in dotazione dalla scuola a tutti gli alunni, ad integrazione dei testi cartacei, ulteriore apertura nei confronti di un progresso – anche tecnologico – che, nel panorama scolastico italiano in generale, stenta ancora a decollare.

La partecipazione dei bambini della classe V agli open school delle medie è stata forse la testimonianza più grande del coinvolgimento diretto degli alunni nella scuola e della capacità di creare un ambiente stimolante ed inclusivo; dopo la presentazione del progetto, hanno preso la parola i giovani protagonisti dell’avventura iniziata cinque anni fa, per raccontare in prima persona come hanno vissuto gli anni della scuola primaria e testimoniare la validità del progetto, così dimostrando, tra l’altro, un certo grado di eloquenza non scontato per la loro età.

La Best Asti middle school propone un orario di 36 ore settimanali, con due rientri pomeridiani obbligatori e la possibilità di fermarsi nei locali della scuola tutti i giorni fino alle 16.40, per studiare e svolgere i compiti con i compagni di classe alla presenza di personale qualificato. È altresì possibile appoggiarsi ad un servizio di mensa interno. Alla lingua inglese saranno dedicate 10 ore settimanali che comprenderanno la preparazione agli esami Cambridge e lo studio di alcune materie attraverso la metodologia CLIL (ossia l’insegnamento di contenuti in lingua straniera).