C’è chi ha scelto il collage, chi ha usato matite colorate o pastelli a cera, chi ha preferito i pennarelli per creare composizioni con punti e linee che ricordano la tecnica del divisionismo: anche quest’anno non è mancata la fantasia ai bambini della scuola primaria Tartaglino coinvolti da Fiori in Fiera.
Come sempre chiamati a disegnare, gli alunni si sono impegnati con generosità, creando una novantina di lavori che da lunedì 7 aprile saranno esposti al centro commerciale “i bricchi”: si potranno osservare fino al 4 maggio. La mostra raccoglie anche le creazioni dei bambini del doposcuola e dei piccoli della scuola dell’infanzia. Questi ultimi si sono dedicati con successo al bricolage, inventando composizioni di fiori in rilievo.
La creatività è stato il filo conduttore dei lavori dei bambini: quelli della primaria, non accontentandosi di tracciare fiori dai colori e dalle forme più varie, si sono spinti a disegnare oggetti curiosi, unici nel loro genere ma sempre in tema, come la “magica lampada spargi fiori”.
Nei giorni scorsi, intanto, il sindaco Franco Cavagnino, il suo vice Alberto Carlo Botto e gli assessori Sergio Baino e Giorgio Gozzelino hanno ringraziato i bambini, mentre una commissione di esperti ha già scelto il disegno divenuto il logo della diciannovesima edizione di Fiori in Fiera: un mazzo di margherite gialle su sfondo azzurro.
Presto l’immagine campeggerà su manifesti, locandine e pieghevoli che il Comune diffonderà per pubblicizzare la mostra mercato (27 aprile) e tutte le iniziative collegate.
Sempre al centro commerciale “i bricchi”, intanto, è in esposizione il materiale informativo della campagna “Fatti più in là!” per il contenimento dell’ailanto (iniziativa ideata dall’Associazione culturale Comunica), mentre numerose fotografie evidenziano l’alto valore storico e paesaggistico di Isola Villa, da qualche mese riconosciuta come “area di notevole interesse pubblico” dalla Regione.
