Il nome della loro scuola, in coincidenza con l’anniversario della Liberazione, assume un significato ancora più particolare, così come l’uscita per la città: sessanta bambini della scuola primaria Anna Frank, guidati dalla ricercatrice dell’Israt Nicoletta Fasano, nei giorni scorsi sono andati alla scoperta dell’antico ghetto ebraico e della Sinagoga di Asti. Gli alunni appartengono alle tre classi quinte. Seguendo il racconto di Nicoletta Fasano, tra storie vere e curiosità hanno immaginato la vita quotidiana nella contrada degli ebrei (via Aliberti) e in quella di S. Bernardino (via Ottolenghi), tra le case e i cortili di oggi cercato tracce del passato (la scuola, le botteghe, i banchi presta denaro, ecc.) e riflettuto sulle restrizioni a cui la comunità era obbligata. Già sensibilizzati dagli insegnanti sulla storia di Anna Frank e delle persecuzioni razziali, i bambini hanno fatto domande e si sono soffermati a lungo sull’osservazione della Sinagoga, approfondendo il significato del luogo, degli oggetti liturgici e rituali conservati nel piccolo museo insieme a vecchie fotografie, libri e altre testimonianze della presenza ebraica ad Asti. Ad accompagnarli nella visita gli insegnanti Maria Rosaria Amato, Angela Morra, Silvana Francese, Pina Messina, Mario Li Santi, Silvana Grasso, Roberta Fornari, Pietro Alù.
Sessanta bambini della Anna Frank alla scoperta del ghetto ebraico e della Sinagoga
