Codici, incunaboli e cinquecentine, e poi pergamene, miniature e rubriche: la storia della carta stampata e la lunga avventura del libro dalla pratica amanuense ai giorni nostri, passando per la storica invenzione di Gutenberg, sono state al centro di ripetute visite di alcune classi terze (III B, III SB, III SC e III SA) dell’Istituto alla Biblioteca del Seminario Vescovile. I ragazzi, attraverso l’appassionata e competente presentazione della direttrice della Biblioteca, Debora Ferro,  hanno potuto entrare direttamente in contatto con alcuni dei codici più antichi, capire in che modo questi venissero redatti e studiati e apprezzare i cambiamenti introdotti a livello sociale e culturale dal nuovo sistema di stampa. È stata un’occasione davvero unica per conoscere e, in certi casi, toccare con mano gli eventi epocali studiati sulle pagine dei libri di scuola, così ampiamente diffusi e accessibili proprio grazie alla geniale visione dell’orafo tedesco.

I ragazzi hanno anche avuto la possibilità di visitare la mostra “Tempo della Stampa, Tempo della Riforma” allestita nel refettorio del Seminario rivelando, attraverso l’interesse manifestato, come argomenti ritenuti lontani dalla sensibilità dei giovani possano invece diventare uno stimolo alla riflessione, per esempio sulle moderne forme della trasmissione del sapere e sulla censura.